DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] congregazione pecuniaria. Anche Gregorio XIII ebbe particolare stima del D. e nell'agosto 1573 gli affidò la soluzione della delicata questione giuridica relativa alla consuetudo trahendi laicos etiam invitos e gli conferì l'autorità di assolvere ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] presidente del Consiglio G. Giolitti, rivela tratti poco noti dell'impegno della G. in favore di un'equilibrata soluzione di questa spinosa questione.
Sempre nel 1912, anno dell'introduzione del suffragio universale maschile, assai intensa fu l ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] , nei confronti del reggente di Savoia Filippo II di Bresse che agiva militarmente, il suo punto di vista, di cercare cioè la soluzione dell'impresa con la persuasione più che con il ricorso alle armi. In realtà non si conoscono i rapporti tra i due ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] Poitiers li privò delle loro competenze, avocando a sé la trattazione del caso. Il 17 ag. 1520, dopo aver affidato la soluzione del problema a Luca von Grünberg, ministro provinciale di Boemia, passò in Polonia. Il 21 agosto arrivò a Cracovia e fino ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] "intero dipendente da Torrigiani, creduto da Rezzonico affezionatissimo, voluto da' Gesuiti"; Diario, p. 103); ma a tale soluzione del conclave si opposero i rappresentanti delle corti borboniche: un loro portavoce, il card. Orsini, presentò a scopo ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] del governo goto negli affari della sua diocesi; ma, d'altro canto, il fatto che egli sia riuscito a raggiungere una soluzione soddisfacente per il suo clero e che egli sia stato in grado di intraprendere un più ampio programma edilizio, costituisce ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] (1873), che per un triennio lo ebbe come vicepresidente.
Negli ultimi anni di vita il G., non più entusiasta della soluzione unitaria e impreparato a misurarsi con il recente assetto politico e religioso a cui la Chiesa reagiva isolando gli elementi ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] , tanto che a Roma si parlava già del C. come del futuro pontefice. Certo la sua elezione avrebbe rappresentato sempre una soluzione di ripiego e avrebbe teso soltanto a risolvere le lungaggini di un conclave, in quanto la figura del C. non assunse ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] reggente, il nunzio Gaspare Cecchinelli, il conte M. Aurelio Rorengo e il protonotario G. Cesare Bergera. Quale premessa alla soluzione della crisi, egli indicò la necessità di stipulare una sospensione d'anni, ma soltanto - scrive il Quazza - "come ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] una rigida intransigenza nei confronti del liberalismo e tenaci oppositori dello Stato unitario italiano. Contrario a qualsiasi soluzione concordataria con lo Stato sulle questioni religiose, il C. manifestò la sua ferma intransigenza soprattutto nel ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...