PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] Giustiniano, consapevole delle reticenze occidentali di fronte alla condanna dei Tre Capitoli, propose il pontificato a Pelagio, una soluzione che non mancava di audacia.
Quali che fossero gli argomenti usati da Giustiniano e i conflitti interiori di ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] remedium"; facevano infine presenti le "provinciales vero cure vel queque sunt subinde causarum utilitates", per la soluzione delle quali urgevano il parere e la decisione di una "perfecte auctoritatis". Supplicavano pertanto l'esarca perché ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] venassino occupati al tempo della rottura con Innocenzo XI. Era un gesto di buona volontà che doveva aprire la strada alla soluzione di problemi ben più scottanti. Le trattative tra A. e Luigi vennero infittendosi, senza però che nessuno dei due si ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] legato a Ladislao, e Benedetto XIII andarono per le lunghe, nè parvero dover mai giungere a conclusione. Un'altra soluzione intanto si faceva strada nelle coscienze di molti, e trovava appoggio sia in Francia, specie nell'università di Parigi, sia ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] ed oscillante tra la ricerca di un compromesso con il potere politico, pur nel mantenimento della propria autonomia (soluzione adottata nella sostanza in Francia ed Inghilterra), e il perseguimento di un indirizzo più esplicitamente ierocratico: le ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] ed oscillante tra la ricerca di un compromesso con il potere politico, pur nel mantenimento della propria autonomia (soluzione adottata nella sostanza in Francia ed Inghilterra) e il perseguimento di un indirizzo più esplicitamente ierocratico: le ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] in Cors. 2013, cc. 569r-571r).
Il 31 ott. 1723 moriva Cosimo III e, accordatesi finalmente Spagna e Austria sulla soluzione toscana a favore di don Carlos, al nuovo granduca Gian Gastone non restò che l'inutile arma di una seconda protesta (gennaio ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] 1252 egli intervenne, su sollecitazione papale, per risolvere una questione sorta tra capitolo ed alcuni suoi investiti, demandando la soluzione della causa ai priori di S. Giorgio e di S. Romano ed al rettore di S. Alessio, tutti prelati cittadini ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] -, il F. stesso dovette convincerlo della propria innocenza e ottenere di lasciare Roma. È probabile che nelle more della soluzione del suo caso egli trascorresse un primo periodo a Fara in Sabina, sotto la giurisdizione dell'abbazia di Farfa, come ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] sa sull'educazione della L.: solo la concessione regia relativa alla dote lascia pensare che il matrimonio fosse la soluzione fino ad allora giudicata naturale per la giovane rampolla della nobile famiglia ispano-italiana. A cambiare le prospettive ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...