CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] propria famiglia. Morto Clemente VII nel pieno delle discordie tra i due contendenti, Paolo III affidò l'esame e la soluzione della controversia al Simonetta ed in attesa della decisione avocò a sé la legazione, nominando il 21 ott. 1534 governatore ...
Leggi Tutto
DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] questo, aveva acquisito. Divenne così, nel 1498, gonfaloniere di Giustizia e, in seguito alla morte del padre, trovarono soluzione anche le questioni sospese con Prato. Il D., infatti, successe al padre Tommaso, come uno dei tre avvocati del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , che produsse un'importante difesa del suo Ordine (cfr. ibid., 4005).
Mentre la stagnazione istituzionale pareva insormontabile, la soluzione della crisi che infiammava tutta la Cristianità toccò a un uomo di grande valore, sia per la sua sapienza ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] l'istruzione elementare e popolare" (divenuto poi l. 4 giugno 1911, n. 487) ed era stata definita la soluzione al problema degli aiuti all'industria marittima. La posizione assunta da Giolitti obbligò l'opposizione costituzionale a ripensare tattica ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] apostoli, dai quali traggono direttamente la loro autorità.
I concordati, afferma il C., non sono la via migliore per una soluzione dei gravi problemi della Chiesa. I concordati e le trattative con la Curia romana fanno perdere di vista l'orizzonte ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] per la maggiore efficienza del potere politico là dove fosse in accordo con Roma. E dunque non potrebbe parlarsi senza errore di una soluzione di continuità fra la sua vecchia e la sua nuova vita in quei primi tempi e poco dopo, quando, verso la fine ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] maggio 1438 il suo esercito, al comando di Niccolò Piccinino, entrò in città. Il M. fu tra coloro che più operarono per questa soluzione, ma ciò non gli valse un ruolo di primo piano. Nel periodo in cui il Piccinino ebbe il controllo della città egli ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] . Il 23 luglio 1506 incontrò l'oratore fiorentino Machiavelli, che proponeva di affidare alla monarchia francese la soluzione della controversia su Montepulciano. L'incontro fu interlocutorio e condizionato dall'ambigua posizione del Petrucci, che ...
Leggi Tutto
MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] la disastrosa situazione della finanza pubblica del Ducato, ma la petizione dei Moscheni gli suggerì una possibile soluzione al problema del suo principato vescovile di Trento, ancora sprovvisto di stampatore quando una nuova sessione del Concilio ...
Leggi Tutto
ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] più come meccanico confronto di norme poste in essere da ordinamenti diversi, ma come considerazione del modo e delle ragioni della soluzione dei vari problemi pratici in ambienti giuridici diversi. Da ciò veniva confermato il carattere storico delle ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...