AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] per tutte, A. a Consalvi, 12 ag. 1803, e Allegati, in Nonciatures, III, 1, pp. 218-226) si conclusero con una soluzione per il momento favorevole: l'annessione al Collegio (decreto dello zar, 24 luglio 1804) di quattro assessori ruteni a fianco degli ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 'agosto 1617 accompagnò lo zio nella missione diplomatica a Milano e Pavia ordinata da Paolo V per provvedere alla soluzione del conflitto, scaturito dalle pretese del duca di Savoia Carlo Emanuele I per il possesso del Monferrato, e successivamente ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] cattolica, s. 15, IV (1892), pp. 352-360; V. Nardini, Manca di verità e si oppone a s. Tommaso la soluzione di un alto problema metafisico abbracciata dal… p. M. L. …, Roma 1862; Lettere edificanti della provincia napoletana della Compagnia di Gesù ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] mandato e anche più avanti.
Oltre a questa missione, il M., prima di risolvere i problemi fiorentini, dovette impegnarsi nella soluzione di quelli in Romagna, e in particolare a Bologna.
Nel frattempo il papa aveva ordinato ai Fiorentini che, fino a ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] . Tuttavia egli possedeva una profonda cultura, una straordinaria capacità di lavoro, non disgiunta da una certa genialità nella soluzione dei problemi d'ordine giuridico.
Si ebbe modo di constatarlo allorché il principe-vescovo P. V. Thun, succeduto ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] estensiva); 2) chi abbia la proprietà della dote durante il matrimonio (il C. pensa che la proprietà non spetti a nessuno: soluzione illogica, secondo l'obiezione dello Scialoia); 3) se esista una lex Maenia de dotibus: il C. segue il Voigt per l ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] il 21 luglio. In seguito il C. portò a termine il suo più noto incarico diplomatico, contribuendo in modo determinante alla soluzione di un’altra vertenza insorta nel mese di ottobre 147 1 tra Bologna e il ducato estense.
I Modenesi si opponevano ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] la sua partecipazione alla Dieta.
Il C. imboccò con sorprendente prontezza la strada che queste trattative sembravano aprire ad una soluzione della questione della fede. Aveva capito che in quel momento non era possibile far valere il punto di vista ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] in due parti principali: la prima sui mali che avevano colpito lo Stato polacco e sulle misure necessarie per la soluzione della crisi; la seconda sulla posizione dei cattolici nella lotta contro il protestantesimo.
Il G. sosteneva che le sorti della ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] ".
Al dibattito aperto in quel periodo intorno al Codice civile il C. offrì - come già il Gianturco - una soluzione di compromesso che accoglieva le "moderne idee sociali innovatrici della scienza giuridica" al fine di ristabilire l'"armonia del ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...