CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] tornato nel '53, ancora eletto nel quarto collegio di Genova, contro la conclusione dell'alleanza di Crimea, opponendole la soluzione della neutralità armata; nel maggio del '57 criticava il trasferimento della Marina militare da Genova a La Spezia ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] " (1894, p. 58), occorre osservare che egli, di fronte alle problematiche suscitate dal Constitutum Constantini, suggerì una soluzione di netta impronta ierocratica (Maffei, 1995, p. 112). La testimonianza più fedele della sua opinione è giudicata ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] non prima che una sentenza avesse "riconosciuto et giudicato delle rispettive ragioni". Era già presente, tuttavia, al B. la soluzione (poi adottata con il trattato di Lione) della cessione di alcune terre alla Francia in cambio di Saluzzo, anche se ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] nella nunziatura, Scipio Pannochieschi, a proposito del diritto di nomina ai vescovati veneti, aveva già trovato una soluzione provvisoria.
Il B. poté così garantire alla Repubblica la temporanea partecipazione di alcune galere pontificie alla guerra ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] , per poi decidere una divisione dei beni allodiali tra i tre fratelli e lasciare aperta la strada a una soluzione analoga per i beni feudali. Può trovare una spiegazione il coinvolgimento del G., canonista oltre che civilista, poiché, stando ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] politica e la sua stessa qualifica di giurista.
A riprova del fatto che la carriera politica del F. non conobbe soluzione di continuità dopoil1434, anno della definitiva affermazione della signoria medicea, egli fu nel 1443e nel 1448 chiamato a far ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] consigliere di corte d'appello. Il suo stato d'animo era più che mai quello dell'uomo d'ordine, felice della soluzione unitaria ma anche turbato dalla sua incompiutezza perché - come spiegava in una lettera al figlio Publio il 19 febbr. 1862 - il ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] lettore a considerare i fenomeni artistici, come quelli naturali dei quali sono l’imitazione, in una scala graduata e senza soluzione di continuità estesa fra queste due nozioni, entrambe necessarie a spiegarli in modo esauriente.
Il M. morì a Como ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] ), a cui nel 1569 si affiancò una Mantissa (Padova).
Continuò, inoltre, a dedicarsi a scritti destinati alla soluzione di questioni specifiche di particolare complessità o all'interpretazione di singole leges o titoli civilistici e canonistici: la ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] dispersione in mille direzioni è la conseguenza di una globale concezione della scienza, all'interno della quale non vi è soluzione di continuità; tutte le discipline sono per lui legate fra loro in un tutto organico al cui vertice stanno teologia ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...