PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] l’approfondimento del disegno proposto in Guerra combattuta in Italia: la questione sociale era presentata come potenziale soluzione della crisi italiana, la nazionalità poteva formarsi solo autonomamente e senza lo straniero, combinando la lotta per ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] superiore al primo ammette più radici; l'abbassamento di grado di un'equazione, quando se ne conosca una radice; la soluzione, applicata a un gran numero di problemi, dell'equazione di quarto grado, dal C. attribuita al suo discepolo Lodovico Ferrari ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] (1622) risente, per la sua sagoma slanciata, della gerarchia che doveva aver previsto il G. nell'articolazione a quincux.
Soluzione analoga si può riscontrare nell'icnografia di S. Francesco di Paola, chiesa dei frati paolotti situata a Napoli presso ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] dell'autorevolezza spagnola sui principi satelliti. E vieppiù subalterni F. e il rivale finché disposti ad attendere da Milano una soluzione della loro controversia. Opportuno, allora, prolungare la loro attesa.
Solo che a F. non è dato d'attendere a ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] 1535, il L. fu abile sia nel segnalare prontamente al suo governo l'insorgere di nuovi problemi e la loro possibile soluzione sia nel rimarcare presso Carlo V i danni economici patiti da Genova proprio per la sua fedeltà, riuscendo a ottenere il ...
Leggi Tutto
AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] fortissima tradizione municipalistica locale, fu inviato dal Senato messinese alla corte di Madrid, per ottenere una favorevole soluzione del conflitto giurisdizionalistico insorto in quegli anni tra il Senato e l'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni ...
Leggi Tutto
CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] , fino all'arresto, ne fu tra i maggiori propagatori in Lombardia. Ma nel C. cominciavano a sorgere dubbi sulla soluzione mazziniana rigorosamente unitaria e sul metodo di lotta; Mazzini stesso, in una lettera, manifestava il dubbio di ottenere dal C ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] rivista militante, sposò le idee di Mazzini con un fideismo assoluto e con l'esclusivismo di chi non vedeva altra soluzione al problema italiano che quella unitaria e repubblicana, e fu questa saldezza che gli consentì di non avere oscillazioni anche ...
Leggi Tutto
GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] 'Angelo armato), alla tessitura del mosaico sarà di guida, non più un disegno su carta, ma una tela di Maffeo Verona, soluzione atta a determinare un andamento più pittorico della stessa opera lapidea (Robotti, 1973).
Nel 1615 il G. fu vittima di un ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] . Tale circostanza troverebbe fra l'altro conferma nel fatto che il B. esercitò la professione medica quasi senza soluzione di continuità al servizio del Comune bolognese. È quindi perlomeno, sospetta quella tradizione che lo indica come teorico ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...