CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] consiglieri e dalla crescente ribellione della cittadinanza, preferì abdicare in favore del C. e ritirarsi a Treviso. Questa soluzione non valseperò a facilitare al figlio un accordo con i nemici. Essi infatti non tennero neppur conto del mutamento ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] opposizione che il B. assunse verso di lui in due occasioni: una prima volta, nel 1611, in merito alla soluzione matematicosperimentale data da Galilei al problema dell'altezza dei monti lunari; una seconda, nel 1613, in merito alla priorità della ...
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Bu Rqiba, al-Habib (anche Bourguiba o Burghiba)
Bu Rqiba, al-Habib
(anche Bourguiba o Burghiba) Politico tunisino (Monastir 1903-ivi 2000). Aderì giovanissimo al Partito costituzionale (Destur) in [...] del movimento sindacale. Sul piano internazionale, ha mantenuto un atteggiamento sostanzialmente filoccidentale e favorevole a una soluzione di compromesso del conflitto arabo-israeliano. Nel nov. 1987 fu destituito, ufficialmente per motivi di ...
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Matematico (Madras 1904 - Princeton 1960), nipote di Alfred North Whitehead (v.). Compì i suoi studî a Oxford e a Princeton, dove incontrò il matematico O. Veblen che ebbe influenza sul suo orientamento [...] 'operazione chiamata prodotto di Whitehead. I suoi risultati sui gruppi di omotopia delle sfere hanno reso possibile la soluzione del problema di determinare il massimo numero di campi di vettori indipendenti tangenti alla sfera n-dimensionale (Adams ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] situazioni" "occorre muoversi nell'ambito di due principii: 1 quello che nessuna società si pone dei compiti per la cui soluzione non esistano già le condizioni necessarie e sufficienti o esse non siano almeno in via di apparizione e di sviluppo; 2 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Maria Stuarda, a sua volta destinata a sposare un principe italiano. Il pontefice finì poi per propendere verso un'altra soluzione, il matrimonio tra don Giovanni e Maria.
Il piano coincideva con le ambizioni del fratellastro di Filippo II, il quale ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] parco di Milano dell'arch. B. con tavola topografica, s.d.). Nel progetto è rappresentato il parallelismo figurativo con la soluzione parigina dal Louvre al Bois de Boulogne (ill. in Reggiori, 1947, p. 411). Nel 1889, con G. Sommaruga, vinse uno ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] , e partecipò alle complesse trattative preliminari dell'aprile-maggio 1642, intese a stabilire il terreno favorevole per una soluzione di compromesso fra Madama Reale e i principi cognati. Assolse quindi, dal dicembre 1642 al marzo 1644, alle ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] gesuita Vincenzo Riccati, figlio del noto matematico J. F. Riccati e matematico egli stesso, le cui proposte di soluzione del problema, basate sull'uso delle funzioni iperboliche, da lui per primo introdotte, avevano incontrato critiche; la Epistola ...
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Generale e uomo politico polacco (Kurow, Lublino, 1923 - Varsavia 2014). Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà terriera, nel 1939 fu deportato in URSS dove si arruolò (1943) nelle unità militari [...] generale del POUP (ott. 1981), mantenendo al contempo quella di ministro della Difesa affidatagli nel 1968. Con la soluzione autoritaria della crisi (proclamazione dello stato d'assedio: dic. 1981), J. inaugurò un periodo di repressione mitigata dall ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...