DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] , mentre il D. sostenne con altri la possibilità di recuperarlo senza sostanziali modifiche; che per merito del D. venne preferita questa soluzione, e che fu lui l'architetto poi scelto a dirigere l'opera. Ma, nota lo Zorzi (1956-57, p. 41), il ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] candidatura erano strettamente legate all'origine di D. e alla fiducia che un uomo, il quale era stato capace di portare a soluzione, secondo le direttive del pontefice, lo scisma di Acacio, sarebbe stato il più adatto - con la sua dottrina e la sua ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] mandato e anche più avanti.
Oltre a questa missione, il M., prima di risolvere i problemi fiorentini, dovette impegnarsi nella soluzione di quelli in Romagna, e in particolare a Bologna.
Nel frattempo il papa aveva ordinato ai Fiorentini che, fino a ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] In definitiva, quando si ebbe la "rivoluzione parlamentare" del 18 marzo '76, lo Ch. era pronto e disponibile ad ogni soluzione per il suo giornale, mentre personalmente si trovava ottimamente piazzato nel mondo equivoco di affari e di ricatti che si ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] . 1385. Nella spedizione e nel successo ungherese forse cercava anche, col compimento delle ambizioni dinastiche, nuova forza per dare soluzione ai problemi napoletani e ai rapporti col pontefice, ma vi trovò invece morte violenta. Il 7 febbr. 1386 a ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] della ricostruzione della «palazzata» di Messina distrutta dal terremoto del 1783 e ancora non risolta.
Il M., incaricato di riferire sulle due soluzioni proposte, l’una da F. Sicuro e A. Faustini e l’altra da G.F. Arena, G. Minutoli e A. Tardì ...
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BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] , sicché questi lo volle quale consulente e collaboratore al ministero della Marina. Il B. si dedicò anche alla soluzione di specifiche questioni tecniche (come il goniometro per l'esecuzione del tiro preparato, detto "indicatore dei fuochi Bettolo ...
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ROSTAGNI, Antonio
Adele La Rana
– Nacque a Novara il 14 luglio 1903, da Luigi e da Eugenia Gabinio, ultimo di quattro figli.
La famiglia si stabilì definitivamente a Torino poco dopo la sua nascita, [...] riflessione totale tra due mezzi trasparenti di diverso indice di rifrazione. Il secondo mezzo era costituito da una soluzione fluorescente: l’onda luminosa incideva sulla superficie di separazione tra i due mezzi e la fluorescenza evidenziava il ...
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RACIOPPI, Francesco
Monica Stronati
RACIOPPI, Francesco. – Nacque a Moliterno, presso Potenza, il 5 ottobre 1862 da Giacomo, storico e politico liberale, e da Vincenza Giliberti. Era il primo di tre [...] cui l’una farnetica l’abolizione dello Stato, e l’altra vuol confondere Stato e Società». Racioppi la considerò una soluzione che avrebbe permesso «tutte le più radicali forme della democrazia» e soprattutto un amplissimo sviluppo della funzione del ...
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CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] soltanto per ascendere al cardinalato.
In questa carica dette prova delle sue capacità giuridiche, esaminando e avviando a soluzione i problemi concernenti la validità dei matrimoni fra eretici e quelli misti contratti nei Paesi Bassi (De matrimoniis ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...