MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] si dovesse rimanere a Roma o abbandonare l’antica sede del Papato, il M. si pronunciò decisamente per la seconda soluzione. Riteneva infatti che la presenza del pontefice a Roma non avrebbe impedito gli attacchi del governo italiano contro la Chiesa ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] fortissima tradizione municipalistica locale, fu inviato dal Senato messinese alla corte di Madrid, per ottenere una favorevole soluzione del conflitto giurisdizionalistico insorto in quegli anni tra il Senato e l'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] , fino all'arresto, ne fu tra i maggiori propagatori in Lombardia. Ma nel C. cominciavano a sorgere dubbi sulla soluzione mazziniana rigorosamente unitaria e sul metodo di lotta; Mazzini stesso, in una lettera, manifestava il dubbio di ottenere dal C ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] rivista militante, sposò le idee di Mazzini con un fideismo assoluto e con l'esclusivismo di chi non vedeva altra soluzione al problema italiano che quella unitaria e repubblicana, e fu questa saldezza che gli consentì di non avere oscillazioni anche ...
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GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] 'Angelo armato), alla tessitura del mosaico sarà di guida, non più un disegno su carta, ma una tela di Maffeo Verona, soluzione atta a determinare un andamento più pittorico della stessa opera lapidea (Robotti, 1973).
Nel 1615 il G. fu vittima di un ...
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BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] . Tale circostanza troverebbe fra l'altro conferma nel fatto che il B. esercitò la professione medica quasi senza soluzione di continuità al servizio del Comune bolognese. È quindi perlomeno, sospetta quella tradizione che lo indica come teorico ...
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ELIA, Simone
Gianluca Kannès
Nacque a Ranica, presso Bergamo, da Simone Michele, di famiglia originaria del Canton Ticino, e da Lucia Messi di Gorle.
I registri della parrocchiale non rendono chiaro [...] ormai rivelando troppo grandiose. L'E. completò l'esecuzione della cupola e delle volte e diede per il corpo di facciata una soluzione a esedra, originale e ardita dal punto di vista tecnico, che fu completata nel 1804 ed elogiata anche da L. Pollack ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] la presenza dei cattolici italiani alla guida della società e dello Stato. In questa chiave il C. si schierò per la soluzione repubblicana nel 1946, anche per dimostrare che le masse cattoliche, non solo le socialiste e le comuniste, si muovevano in ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] michelangiolesca, quello inferiore il progetto del M., con il prolungamento della navata, le cappelle laterali e il portico. La soluzione delineata in quest'ultimo foglio deve essere stata molto simile a quella che servì da base per il modello ligneo ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] ", di cui parla il poeta": L'Aia, 28 dic. 1864), e il successivo sviluppo della questione romana, per la cui soluzione preferirebbe non ricorrere alla forza. ("Le cose d'Italia mi tengono nella massima agitazione. Temo assai più che non speri. Non ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...