SARDI, Giuseppe.
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell'apoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado (PU), nacque nel 1688 (Crescimbeni, 1719). Nulla si sa dei genitori. Ebbe una formazione [...] da un’edicola contornata da volute. I fasci di lesene poste diagonalmente ai lati dell’ingresso operano una soluzione di continuità in chiave plastica nella facciata del convento, scandita da semplici bucature. Internamente, pareti lievemente ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] dal lieve risalto delle lesene che le scandiscono con chiarezza. Il condizionamento spaziale è qui di stimolo per una soluzione ingegnosa.
Il problema del "miglior uso dello spazio" (Gatti Perer, 1966), che si pone agli ingegneri architetti milanesi ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] (in Memorie della Società Ital. delle Scienze, XIII, 1 [1807], pp. 74-108) egli appunto esamina alcuni tentativi di soluzione di un famoso problema risalente ai tempi d'Eulero e riguardante il "problema degli appoggi". Assai interessante appare pure ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] ). Infatti un documento del 1089, in cui Adelaide compare come autrice, ne fa menzione e pare alludere a una soluzione della lite quando era ancora vivente il marchese. Il legame privilegiato con Adelaide è testimoniato dalla presenza di I. accanto ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] della questione se grammaticus sia una sostanza o una qualità per spiegare una serie di concetti logici, per la cui soluzione si adopera più volte Aristotele.
4) L'importante scritto De veritate tratta del concetto della verità e delle sue diverse ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] (pittore a sua volta, ma di nessuna fortuna): e colà si sarebbe svolta tutta l'esistenza del M. pressoché senza soluzione di continuità. Subito dopo il suo arrivo, probabilmente nello stesso 1636, egli entrò a far parte della prestigiosa bottega di ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] tra presa del potere con nuove elezioni o per via extralegale, dichiarandosi, con Balbo e Farinacci, favorevole all'ultima soluzione. Nel caso di nuove elezioni, pur affermandosi contrario a intese con i partiti di destra, faceva prevalere, con Balbo ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] . Il secondo, non avendo avuto esito favorevole l'intervento del suo predecessore, cinque anni dopo ritornò sulla questione delegando la soluzione al vescovo di Metz e al suo cancelliere.
Alcune lettere pontificie, del 3 e 4 febbr. 1234 e del 31 ...
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RINUCCINI, Carlo
Emanuele Salerno
RINUCCINI, Carlo. – Nacque a Firenze il 28 marzo 1679, da Folco, marchese di Baselice, e da Maria Cassandra Gherardi, primogenito di un’antica famiglia dell’oligarchia [...] «pigliare notizie, che possano essere utili alle convenienze di questa Casa, e Stato» in modo da predisporre una soluzione per la successione in Toscana dinanzi alla probabile estinzione della dinastia regnante (la trascrizione della cifra di Cosimo ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] i suoi elaborati ci permette di considerarlo l'ideatore di tutto l'interno della chiesa. Nelle piante viene sperimentata una soluzione centrica basata su un quadrato, in cui lo spazio unificato dell'aula e del coro è limitato agli angoli da nicchie ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...