BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] dove la forza elettorale socialista si presentasse troppo debole. Al congresso nazionale di Firenze prevalse però un fondo Giolitti e Sforza avrebbero poi dato al problema adriatico una soluzione molto simile a quella che il B. aveva propugnato, le ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] rendere disperata la situazione dei crociati, B. trovò la soluzione con uno stratagemma: il tradimento del Fîrûz (a quel con successo di estendere il suo dominio verso Est a spese del debole emiro di Aleppo. All'inizio di agosto egli marciò con un ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] dettatore morisse tra il 1245 e il 1250, poiché (ma l'argomento sembra debole) il codice Vat. lat. 5107, a suo avviso copiato entro quegli anni trasmette (in cui tali proverbi seguono immediatamente, senza soluzione di continuità, le Arenge del F., a ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] austriaca, la Südbahn, gestiva la rete Alta Italia. La soluzione escogitata, di darla in esercizio al governo per due ami, Germania, o sull'Inghilterra, fortissima per mare ma assai debole per terra. In un lungo colloquio coll'ambasciatore italiano a ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] meridionale e per i suoi problemi, alla cui soluzione speravano di portare il contributo delle loro energie, assunto iI problema dello Stato borbonico, ai loro occhi anello debole della catena della reazione in Italia e quindi obiettivo primario di ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] nipote, che designò come suo erede. Indubbiamente per una soluzione di questo genere ci voleva tutta l'autorità di Teoderico, vita della nuova Roma. Uno dei motivi che poteva rendere più debole la posizione di Giustino e del nipote era la mancanza di ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il G. perorava l'unificazione politica dell'Italia quale unica soluzione praticabile per estinguere i privilegi e dar vita a uno vil turba de' schiavi, se fiancheggiando la troppo debole ragione, screditerà le abitudini monarchiche colla finezza del ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] prevalere una irresolutezza psicologica, aggravata da una debole salute e favorita da un'inadeguata preparazione A lui invece il Consalvi attribuì la colpa dell'infelice soluzione del caso Vernègues, che portò all'interruzione delle relazioni ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] 'Italia meridionale normanna veniva a cadere e al suo posto si affermava una soluzione monarchica.
Nonostante l'accordo raggiunto con Baldovino, la posizione di D. si era fatta debole. Nel 1099 era morto Urbano II e il nuovo pontefice, Pasquale II ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Roma, problema che egli rese di ancor più difficile soluzione attaccando i Colonna, famiglia del suo predecessore Martino V col nome di Felice V. Riconosciuto solo da pochissimi Stati, debole sul piano politico, questi pontificò fino al 1449, quando ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...