DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] L. Peverelli, Gliangeli non si sposano). La tragica soluzione con la morte della protagonista e della sua figlioletta, quella di fornire sicurezza alla partner, per sua natura debole e indifesa. L'assenza degli uomini si tramuta in assenza ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] proclamando sincera adesione ai principi repubblicani - "giovine eccellente, benché debole e capace di dimenticare".
Lo stesso G. Lamberti, fido segretario 1873 e offrì il suo contributo per la soluzione di questioni sociali di attualità, come quella ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...