DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] del titolo di alfiere. "Ma questi non se ne valse, ché debole di costituzione fu avviato non alla carriera militare ma alla ecclesiastica, pontificio tra il 1796 ed il '98, alla cui soluzione il D., richiesto di consulenza dal Consiglio delle Finanze ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] capace di assicurare il massimo di produzione". Qualunque sia la soluzione nel senso liberale o collettivista, si può ammettere che lo di governo, la sua posizione si era fatta molto debole. Fatto oggetto di pesanti critiche da parte della stampa ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il G. perorava l'unificazione politica dell'Italia quale unica soluzione praticabile per estinguere i privilegi e dar vita a uno vil turba de' schiavi, se fiancheggiando la troppo debole ragione, screditerà le abitudini monarchiche colla finezza del ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] senza sostegno da parte delle autorità pubbliche rendeva sempre più debole la posizione sindacale, né era possibile, a pochi mesi da problemi per i quali si e prospettato al governo la giusta soluzione" (Scritti, II, p. 462).
Qualche anno dopo, in ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] gravissimi incidenti di piazza, il M. non poteva che accettare quella soluzione. Il bilancio del 1960, a ogni modo, non fu per in generale, nel controllo della spesa il governo apparve debole nel resistere alle pressioni parlamentari e sociali e poco ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] ammontare. Il sostegno accordato era motivato dalla già debole condizione della Tiberina, che avrebbe influenzato, in di banca unica all'interno del quale condurre a soluzione tutte le difficoltà contingenti e le strozzature strutturali dell' ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] che, dalla fine delle guerre napoleoniche, costituivano la debole e inefficiente forza militare della maggior parte degli Stati 56); ed anche in seguito tornò ad insistere su quella soluzione (Guidi, Le ferrovie toscane..., 5 pp. 153-154). Del ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...