METALLOGRAFIA (XXII, p. 33)
Leno MATTEOLI
Daremo qui di seguito notizie sulle più recenti tecniche metallografiche rese possibili dallo sviluppo della microscopia ottica (microscopia a contrasto di fase [...] determinazione delle caratteristiche reticolari di un aggregato policristallino (metodo di Debye-Scherrer); d) determinazione della solubilità allo stato solido (metodo Debye-Scherrer, applicato a leghe di diversa composizione percentuale); e) studio ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] a quella minore). Le molecole diffondono attraverso la fase lipidica del doppio strato come conseguenza della solubilità delle molecole nella fase lipidica stessa (per es., i narcotici) oppure attraverso canali idrofili transmembranali costituiti ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] invece la natura chimica di quelle acque, dei sali minerali in esse disciolti e la loro affinità e solubilità.
Con il trascorrere degli anni l'impegno del G. andò concentrandosi pressoché esclusivamente sull'insegnamento nell'Università romana ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73)
Giorgio FEA
Giuseppe CENA
Giuseppe ROMANO
Si suole oggi suddividere in quattro grandi sezioni: la meteorologia descrittiva, che si occupa dell'osservazione, descrizione [...] temperatura. Gli igrometri di questo tipo sono in fase sperimentale; tuttavia, adoperando sostanze igroscopiche dotate di grande solubilità anche a basse temperature, con l'impiego di corrente alternata e di elettrodi chimicamente stabili, è lecito ...
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(v. vapore, XXXIV, p. 985; App. II, II, p. 1089)
L'e. è un fenomeno fisico che consiste nel passaggio di un composto dallo stato liquido allo stato vapore. Nel linguaggio comune per e. s'intende quel processo [...]
In alcune applicazioni industriali è richiesta una concentrazione della soluzione spinta fino al raggiungimento del prodotto di solubilità per alcuni sali e alla loro conseguente cristallizzazione. Il concentrato è quindi costituito da una soluzione ...
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Elettronica molecolare
Mark A. Ratner
Alessandro Troisi
L'elettronica molecolare, sviluppatasi durante gli anni Novanta del Novecento, studia la risposta a stimoli principalmente elettrici ed elettromagnetici, [...] , e la molecola di C60 (o buckminsterfullerene), uno dei migliori accettori di elettroni conosciuti. La solubilità, le proprietà fotofisiche e molte altre caratteristiche dei composti organici possono essere facilmente modulate attraverso cambiamenti ...
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SEMICONDUTTORI
Daniele SETTE
Mario BERTOLOTTI
Generalità. - La definizione più antica, implicita nel nome stesso, identifica i s. come quei materiali che hanno una conducibilità elettrica intermedia [...] si forma il lingotto solido, le impurità si concentrano all'una o all'altra estremità a seconda che siano più solubili nella fase solida oppure in quella liquida. Il processo viene ripetuto varie volte asportando le zone terminali del lingotto dopo ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] accrescimento). Nel caso dei ruminanti, che possiedono più di uno stomaco, si possono fornire loro tali oligoelementi con capsule di v. solubili che sono ingoiate e trattenute nel primo stomaco per molto tempo.
Il v. in fibre (o v. tessile o lana di ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] o in nanoelettronica, ecc. Farmaci sotto forma di nanopolveri rendono possibile l'uso di sostanze a bassa solubilità, moltiplicando così le sostanze chimiche disponibili in campo farmacologico. Inoltre, l'uso di nanoparticelle consentirebbe azioni ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] negli alcali deboli e rilasciata dall'azione degli acidi sugli alcali, l'aria fissa differiva dall'aria ordinaria per la sua solubilità in acqua molto maggiore e per la sua capacità di rendere torbida una soluzione di acqua di calce. Nell'aprile del ...
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solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...
solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...