. Le reazioni di preparazione degli esteri (XIV, p. 400) hanno assunto particolare interesse industriale per l'importanza che alcuni di essi hanno acquistato nel campo, soprattutto, delle materie plastiche, [...] un numero elevato di atomi di carbonio, sono pure buoni catalizzatori per via della loro alta efficienza e della solubilità negli alcooli e negli acidi superiori: il più comunemente usato è il p-toluensolfonico. Buoni catalizzatori sono pure i ...
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FUCSINA
Guido Bargellini
. Sostanza colorante basica derivata dal trifenil-metano. Fu preparata da E. Verguin nel 1858. È la prima sostanza colorante artificiale che, dopo la malveina di Perkin, sia [...] ). Nella reazione si forma anche fosfina (un derivato dell'acridina) che viene separata dalla fucsina per la sua diversa solubilità nell'acqua. Si spiega così il differente aspetto, il differente tono di colore e le varie denominazioni che hanno ...
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STASSFURT (da Starasfurt "antico passaggio" sul Bode; A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Cittadina industriale della Germania centrale nella Sassonia prussiana (distretto di Magdeburgo), 70 m. s. m., posta [...] come le formazioni abbiano, a seconda della stratificazione più o meno profonda, una composizione diversa, che dipende dalla varia solubilità dei sali. Il giacimento di Stassfurt, che è uno dei maggiori della Germania, si estende anche nell'Anhalt ...
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In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che [...] del tipo metallico e dalla somiglianza con le leghe. La classificazione corrisponde anche a differenti proprietà di solubilità, di densità, di valore delle grandezze termodinamiche associate alla loro formazione.
La preparazione degli i. salini ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] ione carbonato, in presenza di calcio, stabilisce un equilibrio chimico con il carbonato di calcio che, data la sua bassa solubilità in acqua, e grazie all'azione di diversi organismi marini che producono strutture rigide di carbonato di calcio, si ...
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I chetoni, o acetoni, hanno come le aldeidi il gruppo caratteristico −CO− detto "carbonile". Nei chetoni questo è unito a due residui idrocarburici, o radicali (alifatici od aromatici), nelle aldeidi a [...] con un numero di atomi di carbonio più elevato sono solidi e cristallini. I primi termini sono solubili nell'acqua e la solubilità diminuisce con l'aumentare della complessità molecolare. Alcuni chetoni si trovano in natura, cone l'acetone ordinario ...
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Omochiralità
Gian Paolo Chiusoli
La chiralità è la proprietà posseduta da molecole che esistono in forme speculari non sovrapponibili: un’analogia intuitiva tratta dal mondo macroscopico è offerta dalle [...] formazione di ponti d’idrogeno. La modifica dell’eutettico attraverso l’aggiunta di una molecola capace di alterare la solubilità del solido di partenza offre pertanto un metodo generale per l’amplificazione della chiralità. Così l’aggiunta di acido ...
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IUPAC (International union of pure and applied chemistry)
Andrea Ciccioli
Organismo scientifico internazionale di carattere non governativo che svolge funzioni di promozione e coordinamento di attività [...] database contenenti dati criticamente selezionati di grandezze chimiche e chimico-fisiche (pesi atomici, abbondanze isotopiche, solubilità ecc.); emanare linee guide miranti a standardizzare metodi e procedure di analisi, materiali di riferimento ecc ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] 1,82 g/cm3, che fonde a 44 °C dando un liquido limpido e incolore; bolle a 280 °C, è insolubile nell’acqua, solubile nei solventi organici in genere; per riscaldamento fuori del contatto dell’aria a 250-300 °C si trasforma nel f. rosso, di densità 2 ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] a quella minore). Le molecole diffondono attraverso la fase lipidica del doppio strato come conseguenza della solubilità delle molecole nella fase lipidica stessa (per es., i narcotici) oppure attraverso canali idrofili transmembranali costituiti ...
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solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...
solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...