Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] limitata dal basso pH, cioè dall'elevato grado di acidità. La maggior parte dell'idrolisi fino a maltosio dei polisaccaridi solubili viene quindi operata dall'amilasi pancreatica e la digestione viene poi portata a termine da una serie di enzimi ad ...
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rene e sistema urinario
Giulio Levi
Un filtro per purificare il sangue
Il sangue deve continuamente essere ripulito da tutte le sostanze di scarto che derivano dal metabolismo cellulare e da altre sostanze [...] chiama dialisi, e la macchina rene artificiale.
In certe condizioni accade che i sali disciolti nell’urina non siano più solubili e formino concrezioni solide (come una sabbia o dei sassolini) che si possono fermare nel bacinetto renale o incunearsi ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] reticolata, nei quali il movimento delle singole catene è limitato e che quindi risultano elastici ma poco plastici, poco solubili, poco rigonfiabili nei solventi ecc.; se la quantità di zolfo che reagisce con la g., anziché essere dell’ordine ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] naturale Apertura ad a. formata in costoni o dorsali strette di un monte, dove le rocce facilmente disgregabili o solubili (arenarie, calcari, dolomie, graniti), per l’azione sia del vento sia dell’acqua meteorica sia delle acque scorrenti subiscono ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] un acido, come nel caso del cloruro ferroso ottenuto per azione dell’acido cloridrico sull’ossido ferroso. Effetto s. Aumento della solubilità di un s. dovuto all’aggiunta di concentrazioni modeste (minori di 0,4 moli per litro) di un altro sale. L ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] elementi fondamentali dell'infiammazione. Il sistema della coagulazione è responsabile della conversione del fibrinogeno solubile in fibrina, una delle componenti più importanti dell'essudato infiammatorio. Durante l'aggregazione del fibrinogeno ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] l'apoptosi sia a livello recettoriale (per es., inattivazione dei ligandi con anticorpi monoclonali o con recettori solubili ricombinanti), sia a livello di effettori (inibitori delle caspasi). Questo sembra utile soprattutto nel danno autoimmune ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] semiautonomi, la sintesi avviene nei polisomi liberi; se invece il destino è la secrezione (nel caso di proteine solubili) o l'inserimento nel lume o nelle membrane degli organuli connessi funzionalmente con le vie esocitica ed endocitica, la ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] è possibile grazie a una particolare proprietà biochimica della PrPsc che, a differenza della PrPc, forma aggregati non solubili e parzialmente resistenti al trattamento con enzimi proteolitici. La PrPsc, così come la sua forma fisiologica PrPc, è ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] sono i meccanismi usati dalle cellule tumorali per sfuggire alla differenziazione.
Insensibilità ai segnali proapoptotici
Segnali solubili e con mediazione cellulare capaci di indurre la morte cellulare programmata (apoptosi) vengono ampiamente ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...