Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] del colesterolo, vengono coniugati agli aminoacidi glicina e taurina e, grazie all’ambiente alcalino della b., formano sali solubili di potassio e sodio, i sali biliari. Questi sono molecole anfipatiche, capaci cioè di interagire con molecole polari ...
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Ormone ipoglicemizzante secreto dalle cellule delle isole di Langerhans del pancreas, isolato da F.G. Banting e C.H. Best nel 1921. Nel 1954 F. Sanger definì la struttura molecolare dell’i. di bue. L’i. [...] trasformata in i., la quale viene immagazzinata in speciali granuli di deposito (fig. 1).
L’insulina forma cristalli solubili negli acidi e negli alcali diluiti. È secreta in funzione della concentrazione ematica del glucosio. Il meccanismo proposto ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] in più nelle forme familiari di malattia), oppure dalla quantità di Aβ42, più tossica di Aβ40, o anche da quella dei metaboliti solubili di Aβ42. È documentata la relazione fra quantità di Aβ e declino cognitivo. Infatti, chi ha tre copie del gene di ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] Mn2+ (per es., aggiungendo carbonato sodico) il prodotto è quasi bianco. Si decompone liberando CO2 a temperatura intorno a 100 °C. Solubile negli acidi diluiti, non si scioglie in acqua né in alcol; all’aria umida si colora in bruno. È usato per la ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo [...] , questo muore. La resistenza di certe piante al f. è dovuta alla presenza nel succo cellulare di sostanze solubili, particolarmente zuccheri, che abbassano la temperatura di congelamento e ritardano la coagulazione del plasma, e all’emissione di ...
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Composti chimici contenenti radicali fenilici −C6H5.
Difenilammina Ammina secondaria, NH (C6H5)2, ottenuta riscaldando in autoclave l’anilina e il suo cloridrato; cristalli incolori o debolmente colorati [...] in profumeria e come componente di miscele trasportatrici del calore.
Difeniluretano Composto, (C6H5)2NCOOC2H5; cristalli incolori, solubili in acqua e nei comuni solventi organici. Si ottiene per reazione fra la difenilammina e il cloroformiato di ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] da veleni assorbiti in quantità minime, ma in modo continuo e per la durata di anni, anche a causa della scarsa solubilità, come nel caso dei sali insolubili di mercurio e di piombo. Rientrano in questo gruppo quadri ormai classici di intossicazioni ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] la delezione donale indotta da antigeni associati alle cellule e dall'altro l'anergia donale indotta da antigeni autologhi solubili. Le basi molecolari dei processi con cui i linfociti trasducono e integrano i numerosissimi segnali che regolano la ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] più velocemente; sono molecole anfotere, aventi caratteristiche sia acide sia basiche, e, oltre a essere facilmente solubili in acqua, possono essere molto efficienti nei sistemi tampone. La componente globulinica si scompone in quattro differenti ...
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POSOLOGIA (XXVIII, p. 85)
Pietro DI MATTEI
La posologia ha visto negli ultimi anni accrescere cospicuamente il corredo dei fatti che la guidano. La con0scenza sempre più esatta del tempo impiegato da [...] , ecc.) e di nuove modalità (introduzione endovenosa continua, produzione di aerosol, deposizioni nei tessuti di farmaci poco solubili, ecc.) ha creato nuove interessanti valutazioni posologiche, caso per caso.
Nuovi criterî posologici, e non sempre ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...