Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] cui una valina rimpiazza l'acido glutammico in posizione 6; da ciò deriva che l'emoglobina S è notevolmente meno solubile della normale emoglobina A e in effetti cristallizza all'interno dei globuli rossi con alterazione della forma dei globuli rossi ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] urine di portatori di un tipo di tumore delle ossa (mieloma multiplo). Precipita per riscaldamento a 60 °C e torna solubile a 90 °C.
Botanica
Corpo centrale
Nei Cianobatteri, la parte centrale della cellula, incolore e ricca di cromatina.
Corpo ...
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Antiossidanti
Gianni Tomassi
Gli antiossidanti sono composti chimici in grado di ritardare o inibire le reazioni di ossidazione, cioè i processi per cui alcune sostanze degradabili, all'interno o all'esterno [...] possiede sistemi di difesa antiossidativa sia enzimatici sia non enzimatici. I primi comprendono gli enzimi glutatione perossidasi (solubile e di membrana), in grado di rimuovere gli idroperossidi dei lipidi, catalasi, che rimuove l'acqua ossigenata ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] Per es., l’ossidazione degli acidi grassi ha luogo nei mitocondri, mentre la loro sintesi è localizzata nella frazione solubile del citoplasma, il citosol.
Un altro tipo di controllo del m. è dato dalla regolazione allosterica (➔ allosterismo; enzima ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] pp. 661-664.
Bresciani, F., Puca, G. A., Maffettone, G. A., Riduzione dei siti leganti l'estradiolo nella frazione citoplasmatica solubile dei tumori mammari del topo C3H, in ‟Atti della Società Italiana di Patologia", 1967, pp. 711-715.
Bresciani, F ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] è incerto.
c) RNA di trasferimento (tRNA o sRNA). Questa terza specie di RNA della cellula, detto anche "transfer" o solubile, di basso P. M. (circa 25.000), ha la funzione di trasportare al livello dei ribosomi gli amminoacidi attivati perché siano ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] bianchi perlacei che venivano decomposti da un acido. Partendo da questa osservazione, separò un acido grasso solido, solubile in alcol, che chiamò acido margarico, e un altro che denominò acido oleico. Dunque, il sapone originario conteneva ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] neurobiologa Rita Levi-Montalcini, lavorando su tessuti cancerosi alla Washington University di St. Louis, scopre una proteina solubile rilasciata dal tumore, denominata NGF (nerve growth factor), che sostiene la crescita dei tessuti nervosi; la Levi ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] vetro una fanghiglia contenente idrossido di magnesio e una piccola quantità di fluoruro di litio. Il Fe (II), relativamente solubile, potrebbe essere stato una specie comune quando l'atmosfera sulla Terra conteneva poco o per nulla ossigeno. Perciò ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] il pH dell'oceano primordiale avesse un valore di 6 ÷ 8, ma verosimilmente più vicino a 6 poiché CO2 è solubile in acqua marina e reagisce con essa per produrre acido carbonico determinando, in tal modo, un abbassamento del pH oceanico (Grotzinger ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...