Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] il semplicissimo modello offerto dal sistema a due fasi acqua-ottanolo (un alcol a lunga catena idrocarburica estremamente poco solubile nell'acqua stessa). Il rapporto tra le concentrazioni in ciascuna delle due fasi liquide (l'ottanolo simula il ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] Joubert dimostrarono che la causa del carbonchio è effettivamente il bacillo e non un qualche 'virus chimico' o 'fermento solubile', in quanto i filtrati di sangue di un animale infetto non producono la malattia negli animali di laboratorio, mentre ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] recettori; (b) proteine citoplasmatiche; (c) proteine nucleari (fig. 5).
Il TGF-β (Trasforming growth factor) è una proteina solubile extracellulare che, a dispetto del suo nome, ha la capacità di bloccare la proliferazione delle cellule. In alcune ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] volume evaporato.
L'acqua è chiamata il solvente universale. Oltre la metà degli elementi esistenti sulla Terra sono più o meno solubili in acqua. Per il suo grande potere solvente l'acqua fornisce perciò un mezzo più ricco per i processi vitali di ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] T CD4+ non infettati siano resi anergici o muoiano per apoptosi a causa di microcomplessi, costituiti da gp120 virale solubile e da anticorpi anti-gp120 che aderiscono sulla loro superficie e, ‛legando' le varie molecole CD4 tra loro, inattivano ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] semiautonomi, la sintesi avviene nei polisomi liberi; se invece il destino è la secrezione (nel caso di proteine solubili) o l'inserimento nel lume o nelle membrane degli organuli connessi funzionalmente con le vie esocitica ed endocitica, la ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] si localizzano nel punto dove si trova l'antigene; nel caso di eccesso di antigene i complessi sono per lo più solubili e in grado, pertanto, di provocare reazioni generali e sistemiche, in quanto vengono distribuiti dal circolo sanguigno in tutto l ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...