FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] dell'uso della polvere di salice (un glicoside bianco di sapore amaro che cristallizzava in aghi e risultava poco solubile nell'acqua e insolubile nell'etere) nella cura delle febbri intermittenti come farmaco sostitutivo della china. Il 20 dic ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] alla formulazione partendo dall'idea che fosse possibile ottenere prodotti nei quali il rame si presentasse in una forma più solubile che nella poltiglia bordolese e negli ossicloruri: è noto che il rame agisce sui parassiti fungini solo in quanto ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] da lui, riportò in Annales de chimie, LXXI (1809), pp. 139-157, di aver ottenuto dalla distillazione del tabacco un liquido solubile in acqua e in alcool, di odore e sapore acre; il metodo descritto dal Vauquelin è più elaborato rispetto a quello del ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] , a mettere a punto un processo grazie al quale poté ottenere un estratto di quebracho solubile a freddo, che risultò assai più adatto per la concia di quello solubile a caldo fino ad allora prodotto.
Al momento di chiedere il brevetto per poter ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] , un nuovo composto di aspetto oleoso, molto rifrangente, a densità maggiore di quella dell'acqua, poco solubile in questo solvente, molto solubile in etere; in base al comportamento chimico egli lo individua come l'alcool dell'acido benzoico. È ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] poteva disporre stimò la temperatura della corrente lavica e con accurate analisi chimiche stabilì la natura delle sostanze solubili in acqua contenute nella lava incandescente e nei vapori emessi dalla lava stessa. Studiò i prodotti sublimati delle ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] statutaria italiana occorreva la coesione, la solidarietà fra le classi sociali, onde il problema strettamente politico non era solubile senza la soluzione, o l'avviamento a soluzione, del problema degli squilibri economici. Tanto più questo il F ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] di Sciamengo, nel 1927). Nel 1930 fu la volta di un congegno per il funzionamento degli accumulatori a elettrodo solubile. Nel 1933 brevettò pistoni per auto da corsa, nuovamente con il supporto dello studio Torta, estendendo poi la privativa ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] ], pp. 198-206 e LI [1857], pp. 328-358). Egli studiò l'interazione di una coppia di sali solubili e quella di un sale solubile e uno insolubile; le sue conclusioni sono interessanti anche se in parte furono superate dalla teoria della dissociazione ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] l’embrione, evitando il contatto fra tumore e gangli. Gli autori conclusero che il tumore liberava un fattore solubile, trasportato all’embrione attraverso il circolo sanguigno con l’effetto di promuovere la crescita nervosa.
Il passo successivo ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...