Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA
J. Briegleb
Ritratto ellenistico di un greco ignoto. Per la prima volta questo tipo di ritratto venne conosciuto alla fine del XVI sec., quando [...] dello P.-S. l'identificazione del personaggio rappresentato è stato quasi sempre il tema principale: problema ormai solubile soltanto dalla scoperta di una nuova replica con iscrizione. Così, purtroppo, la questione della situazione di questo ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] ), sciogliendo cera vergine e soda (il natrum pliniano, cioè nitrum) su fuoco lento, ossia saponificando la cera, ottenne una materia solubile in acqua; impastò i colori con questa nuova materia e, infine, al dipinto, che potè essere su legno, tela ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] efficacia del trattamento. Nei casi in cui non sia stato possibile eseguire un trattamento completo di estrazione dei sali solubili dalla patina, al protettivo è miscelato l'inibitore di corrosione. Per la protezione dei metalli all'interno dei musei ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...