SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] ) prodotti dalle cellule batteriche. I Ruminanti contengono Ciliati, Olotrichi e Oligotrichi Entodiniomorfi che convertono lo zucchero solubile in amido intracellulare e sono capaci a quanto sembra anche di effettuare la conversione a significato ...
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SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] di farmaci a base di canfora. Dopo prove con olio canforato, si fermò sopra un preparato sintetico e solubile: il cardiazol (pentametilentetrazol). Se ne iniettano 6 cc. endovena. Sopravviene una forte convulsione dopo parecchi secondi. Durante ...
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Nella chimica organica si dà il nome di alcoli ai derivati degli idrocarburi, ottenuti sostituendo ad uno (o più) atomi di idrogeno il gruppo ossidrile OH. A seconda dell'idrocarburo da cui sono derivati, [...] , da cui si estrae per saponificazione con calce. L'eritrite ordinaria fonde a 126° e bolle a 330°, è molto solubile in acqua e ha sapore dolce, come tutti gli alcoli polivalenti. Per ossidazione l'eritrite fornisce un acido importante, che si ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] genera un segnale all'interno della cellula. In molti casi il segnale intracellulare assume la forma di un secondo messaggero solubile (v. cap. 6), come il cAMP (adenosin-3′,5′'-monofosfato ciclico) o lo ione calcio o il diacilglicerolo (DAG). Il ...
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Microarray
Armando Felsani
È nozione acquisita che migliaia di geni e i prodotti da essi codificati (RNA e proteine) partecipano in maniera complessa e coordinata ai meccanismi che sono alla base della [...] che illuminerà solo le zone destinate, per esempio, a legare il nucleotide adenina. L’esposizione alla luce renderà solubile lo strato fotosensibile e deproteggerà il substrato. Il wafer è poi esposto a una soluzione contenente il nucleotide adenina ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] ". La terra, come aveva affermato anche Eusebio di Cesarea, ha la proprietà naturale di trasformare a volte la materia solubile nell'acqua in una materia dura come la pietra. Giacomo trova questa informazione nella prefazione della Cronaca di Eusebio ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] l’embrione, evitando il contatto fra tumore e gangli. Gli autori conclusero che il tumore liberava un fattore solubile, trasportato all’embrione attraverso il circolo sanguigno con l’effetto di promuovere la crescita nervosa.
Il passo successivo ...
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Vedi VALLE DELLE REGINE dell'anno: 1966 - 1997
VALLE DELLE REGINE (v. vol. VII, p. 1089)
I. Franco
P. Mora
La V. d. R. si apre all'estremità meridionale della montagna tebana. Quando fu visitata dalla [...] nero vegetale, vari bianchi (huntite, gesso, ecc.) e talvolta orpimento. Il legante era costituito da una gomma vegetale solubile in acqua, prodotta dall'acacia nilotica (tuttora diffusa lungo le rive del Nilo). Le campiture eseguite con terre gialle ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] è incerto.
c) RNA di trasferimento (tRNA o sRNA). Questa terza specie di RNA della cellula, detto anche "transfer" o solubile, di basso P. M. (circa 25.000), ha la funzione di trasportare al livello dei ribosomi gli amminoacidi attivati perché siano ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] dà luogo alla forma matura presente nei liquidi biologici di 17 kilodalton. Sia la forma di membrana di TNF sia la forma solubile sono capaci di interagire con il recettore, quindi di attivare risposte biologiche. Come nel caso di IL-1, le sorgenti ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...