Termine che designa genericamente un gruppo di virus aventi in comune la forma, la grandezza e un antigene solubile fissante il complemento. Ciascuna particella virale è costituita da un aggregato regolare [...] di 252 subunità proteiche (dette capsomeri), disposte intorno a un nucleo centrale di acido desossiribonucleico. Gli a. provocano nell’uomo alcune affezioni di natura benigna ( adenovirosi), che si manifestano ...
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simvastatina Composto chimico di formula C25H38O5, sintetizzato all’inizio degli anni 1980. Polvere cristallina bianca, insolubile in acqua, solubile in metanolo, etanolo, cloroformio. Appartiene alla [...] classe delle statine, farmaci inibitori dell’enzima HMG-CoA riduttasi. Il suo uso nel trattamento dell’ipercolesterolemia si è andato diffondendo nel corso degli anni 1990 ...
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(o chetoconazolo) Composto chimico di formula C26H28Cl2N4O4, contenente un nucleo della piperazina e uno dell’imidazolo. Polvere biancastra, solubile in ambiente acido. È un agente antimicotico ad ampio [...] spettro, che esplica la sua attività inibendo la sintesi dell’ergosterolo, componente della membrana cellulare dei funghi ...
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Glicoproteina presente nel siero del sangue umano che si lega irreversibilmente all’emoglobina formando con essa un complesso solubile che viene degradato nel sistema reticolo-endoteliale. Permette di [...] rimuovere l’emoglobina derivante dalla rottura fisiologica di globuli rossi e agisce sul metabolismo del ferro, riducendone le perdite dell’organismo. Le tecniche elettroforetiche hanno evidenziato tre ...
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. Si chiama così in terapia l'acetilarsanilato di soda, sostanza meno tossica dell'atoxyl; polvere cristallina bianca, solubile in acqua, può essere sterilizzata senza decomposizione. È usata nella lues [...] e nella tripanosomiasi (v. arsenobenzoli ...
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. Prodotto di condensazione dell'ematossilina con l'aldeide formica. È una polvere rosso mattone, poco solubile in acqua: viene usata nelle forme diarroiche, specialmente dell'infanzia, in dosi di 20 centigrammi, [...] da quattro a cinque volte al giorno, e per la medicatura di ulcerazioni e di piaghe ...
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L'agaricina (acido agarico-laricinico) è un principio attivo dell'agarico bianco (v.). È una polvere cristallina, bianca, splendente, solubile nell'acqua bollente, nell'alcool a caldo, nell'essenza di [...] nel catarro gastroenterico, nelle dosi di gr. 0,1-0,2.
L'agaricinato di litio è una polvere bianca di sapore bruciante, solubile in acqua, antidiaforetico nel sudore dei tisici, scevro di azioni secondarie, alle dosi di gr. 0,1-0,2 da somministrarsi ...
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. Sostanza ternaria non riferibile né al gruppo delle cellulose né a quello delle sostanze pectiche, solubile negli alcali e negli acidi diluiti, che fu trovata dapprima da Mangin nelle cellule cribrose [...] di molte piante, in corrispondenza delle placche cribrose, a formare una specie di callo, donde la denominazione. Non è stata mai isolata, e quindi studiata chimicamente a fondo. La si riconosce soprattutto ...
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violetto di genziana
Composto chimico di colore violetto, detto anche cristal violetto, colorante; polvere amorfa, grigioverde o violetta, solubile in acqua e in alcol, usata in microscopia per colorare [...] batteri (colorazione di Gram); tossico per ingestione, provoca lesioni oculari. Il v. di g. è dotato di proprietà essiccanti, antisettiche (batteriostatico verso i batteri grampositivi) e antimicotiche, ...
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Sostanza di natura proteica presente nel plasma (200-400 mg /100 ml); appartenente alla classe delle proteine fibrose; è poco solubile in acqua e forma soluzioni acquose viscose; il suo punto isoelettrico [...] catene polipeptidiche A e B del fibrinogeno. I fibrinopeptidi A e B liberati si aggregano a formare il coagulo molle, detto anche di fibrina solubile in quanto si può solubilizzare in vitro a pH inferiori a 4,5 o superiori a 9 o a pH 8 in urea 1 M ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...