Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] della Luna dopo il sorgere del Sole è stato il 14, [l'ultima visibilità lunare prima del sorgere del Sole, il] 2[7.] [Il solstizio d'inverno è stato il 20 di Kislimu. Addaru, notte del 1[4 un'eclissi di Luna,] la totalità ha [avuto] luogo in Bilancia ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] 30 giorni, per un totale di 360 giorni; (5) infine, un 'anno pseudosolstiziale', di 378 giorni.
La conoscenza dei solstizi era discretamente accurata, dal momento che la serie dei sacrifici a cadenza annuale doveva cominciare nel giorno successivo al ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] ' (ch'ullantin; v. sopra) reciproche di osservazioni a nord e a sud della linea mediana formata dagli equinozi: la coppia solstizio d'inverno/solstizio d'estate e la coppia zenit/nadir.
La Luna (quilla) era anch'essa di grande importanza per gli Inca ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] obliquità per l'eclittica alla Caienna e a Parigi, e localizzare l'equatore celeste a metà strada fra i due solstizi, precisamente a 90° dal polo. Le osservazioni di Jean Richer (1630-1696) alla Caienna dimostrarono che la prima delle soluzioni ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] osservatore. Il cerchio MNPO di centro G è l'orbe eccentrico su cui si muove il Sole; A e C sono i due equinozi, B il solstizio d'estate. Le rette MQGP e NGXO sono parallele rispettivamente a DEB e a AEC; la retta EGH taglia l'orbe eccentrico in H, l ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] dei raggi solari, proiettati attraverso un minuscolo foro praticato in uno schermo opaco nel periodo degli equinozi e dei solstizi, al fine di conoscere le date esatte di questi quattro punti di transizione astronomica. Abbone di Fleury, alla fine ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] osservazioni solari effettuate di persona, quelle degli equinozi d'autunno del 132 e del 139, dell'equinozio di primavera e del solstizio d'estate del 140 d.C. L'istante di quest'ultimo è determinato con grande accuratezza e fissato a due ore dopo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] cominciare con la zona nella quale il giorno più lungo durava 12 ore, cioè all'equatore, o più a nord ‒ beninteso al solstizio d'estate ‒ con quella in cui durava 12 ore e 30 minuti o perfino 13 ore, anche perché gli stessi tropici suscitavano ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] celeste, cosa che comportava l’individuazione delle stelle che sorgono e tramontano nello stesso punto del Sole durante i solstizi invernali ed estivi e durante i due equinozi.
È questa la premessa implicita del seguente brano di Eudosso contenuto ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] consisteva nel determinare con una qualche precisione il momento in cui il Sole sarebbe stato esattamente al solstizio, perché durante il periodo del solstizio la variazione della declinazione del Sole non avrebbe superato i 14″ di arco da un giorno ...
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solstizio
solstìzio s. m. [dal lat. solstitium, comp. di sol «sole» e tema di stare «fermare, fermarsi»]. – In astronomia, ciascuno dei due istanti in cui il Sole raggiunge la massima declinazione (rispettivam. 23° 27′ nord e 23° 27′ sud):...
solstiziale
agg. [dal lat. solstitialis]. – Che si riferisce al solstizio oppure ai solstizî: linea s., iperbole descritta dall’estremo dell’ombra dello gnomone, nelle meridiane, nei giorni dei solstizî; punti s., i due punti dell’eclittica...