PITTACO (Πιττακός, Pittăcus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico greco: uno dei sette saggi. Figlio di Hyrra o Hyrradio, forse d'origine tracia, ma nato a Mitilene, sposato a una discendente della nobile [...] continuò a essere un aristocratico estremista, P. prendeva invece la via della mediazione tra i partiti che fu tipica di Solone ad Atene. Mandati in esilio Alceo e i suoi compagni di parte, P. venne nominato "esimnete" con poteri dittatoriali, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] di perseguitare Megacle e i suoi.
Poiché in quel tempo l’agitazione era al culmine e il popolo era diviso in fazioni, Solone, che ormai godeva di larga fama, si presentò come mediatore insieme ai più importanti tra gli Ateniesi e con la persuasione e ...
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Poeta ateniese della Commedia antica, rivale, di poco più anziano, di Aristofane e di Cratino; morì per naufragio, sembra, nel 411 a. C. Compose 14 drammi e vinse 7 volte nei concorsi drammatici; nel 421 [...] Alcibiade nei Battezzatori, Cleone nella Stirpe d'oro). Nei Demi, del 412, la sua commedia più famosa, Mironide, Solone, Milziade, Aristide, Pericle tornavano dall'Ade a consigliare il popolo ateniese, e i demi, personificati nel coro, rimpiangevano ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] bottino di guerra tolto ai Lacedemoni (425) e ai Sicionî (423-421), e dinnanzi ad essa v'erano due statue in bronzo, una di Solone e l'altra del re Seleuco (Paus., I, 16, 1; cfr. Dem., XXVI, 23; Aelian., Var. hist., VIII, 16). È dubbio invece che vi ...
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SELEUCO l'Omerico (Σέλευκος ὁ ‛Ομηρικός)
Giorgio Pasquali
Grammatico greco, nativo di Alessandria e colà formatosi, visse a Roma: appartenne alla cerchia cui l'imperatore Tiberio soleva a tavola proporre [...] , si può dire, Omero e per un'opera sui segni aristarchei, per commenti a Simonide, ai lirici, alle leggi di Solone, per una raccolta di glosse. Una di queste mostra interesse per materiale linguistico non greco: citazioni da un'opera "sui proverbî ...
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Orientalista italiano (Roma 1904 - ivi 1996), figlio di Giuseppe. Professore (dal 1938) di lingua e letteratura araba nell'università di Roma. Si occupò di storia politica e religiosa dell'Islam, e di [...] letterarî e di viaggio (Escursioni, 1958; Uomini e paesaggi del Sud, 1960; Abbozzi e profili, 1960; Tra Mimnermo e Solone. Pagine stravaganti di un arabista, 1968; L'arabista petulante, 1972; Uomini del mio tempo, 1987). Redattore dell'Enciclopedia ...
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Nome della più piccola unità territoriale presso gli antichi Greci, e più specialmente presso gli Ioni. Le funzioni dei demi nell'organizzazione sociale ci sono note quasi esclusivamente dalla costituzione [...] e risalgono verosimilmente alla formazione medesima degli stati ellenici; tra l'altro i demi sono nominati nelle leggi di Solone. Ma prima di Clistene l'organizzazione municipale era assai rudimentale; il legame degli abitanti di ogni singola borgata ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] il Prytàneion, il luogo che conteneva la Hestìa, cioè il focolare sacro della città e dove si conservavano le antiche leggi di Solone (Pausania, 1, 18, 3).
Infine, forse negli ultimi anni del sec. V a. C. o, ancor meglio, nel principio del IV, certo ...
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Apuleio
Giorgio Brugnoli
. Scrittore latino (Madaura, oggi Mdaourouch, c. 124 - Cartagine c. 170 d.C.). Pare che D. non lo conosca direttamente. In Cv III XIV 8 Platone, de li beni temporali non curando, [...] filia mater fuit: et de utroque nobilitas satis clara. Nam Ariston pater per Codrum ab ipso Neptuno originem duxit: a Solone sapientissimo qui legum Atticarum fundator fuit maternus derivatus est sanguis ". Ma D. lesse il De Platone et eius dogmate ...
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Timeo
(Τίμαιος) Dialogo di Platone, forse l’ultimo pubblicato dal filosofo. A differenza degli altri scritti platonici, il T. presenta in forma di dialogo soltanto la parte introduttiva, mentre il discorso [...] a.C.) durante la guerra del Peloponneso; al dialogo narrato prendono parte anche Crizia il vecchio, nonno di Crizia, Solone, poeta e uomo politico che avviò Atene sulla strada della democrazia, e i sacerdoti egizi. Della storicità di Timeo (➔ Timeo ...
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solone
solóne (e più spesso Solóne) s. m. [per antonomasia da Solone, legislatore ateniese (c. 640 - c. 560 a. C.), annoverato tra i sette sapienti della Grecia]. – Legislatore o riformatore di leggi, per lo più con tono un po’ spreg.: i moderni...
solonico
solònico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al legislatore ateniese Solone. Nel linguaggio giur., legge s., norma diretta a imporre particolari cautele negli scavi vicino al confine di una proprietà, in modo da evitare danni al fondo del...