Figlia (forse Gazzuolo 1513 - Napoli 1566) di Ludovico Gonzaga del ramo di Sabbioneta e di Francesca Fieschi; famosa per la sua bellezza e intelligenza, quattordicenne andò sposa a Vespasiano Colonna, [...] della contessa e d'inviarla a Solimano; ma la G. riuscì a sfuggire e i Turchi furono costretti a battere in Francesco a Napoli. Venuta in sospetto all'Inquisizione per i suoi legami col circolo valdesiano e consigliata di fuggire, rifiutò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le cosiddette “guerre d’Italia”, o meglio le guerre per la sua conquista, rendono [...] Milano. Ma la causa principale in realtà è da ricercare nella spregiudicata azione diplomatica di Francesco I che stabilisce relazioni con il sultano turco, SolimanoI il Magnifico. Ciò avviene in un momento in cui l’Impero asburgico è minacciato, in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] comune per Polonia e Lituania, viene convocata ogni due anni e i suoi lavori durano sei settimane; di volta in volta il risultato di Luigi sul campo ungherese di Mohács (1526) contro SolimanoI aprirà la strada, molto prima di ogni previsione, alla ...
Leggi Tutto
SANTO, MARIANO. – Nacque a Barletta nel 1488. Non è nota l’identità dei genitori.
Si formò alla pratica chirurgica prima a Napoli e poi a Roma: qui ebbe come maestri i chirurghi Giovanni Vigo e Giovanni [...] Rincón di cui divenne il medico, prima a Dubrovnik e poi durante la sua missione diplomatica a Belgrado al cospetto di SolimanoI nella primavera del 1532. Il viaggio fu per Santo l’occasione di apprendere dai chirurghi militari ottomani l’uso di un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo Stato moderno è la nuova forma di organizzazione politica interna e internazionale [...] , conserva l’idea di un legame personale e contrattuale con i sudditi. Nell’idea di contratto c’è il rapporto bilaterale per della crisi della potenza ottomana. A metà Cinquecento, con SolimanoI (1495-1566, sovrano dal 1495), l’Impero ottomano è ...
Leggi Tutto
´n Nome di varî personaggi della storia ottomana. Più noto l'architetto turco S. (Cesarea di Cappadocia 1489 - Costantinopoli 1578 o 1588), che svolse, per Solimano il Magnifico, una vastissima attività, [...] residente a Maṣyāf, nemico e poi alleato di Saladino; Sinān pascià, gran visir sotto Selīm I, e Sinān detto Khōgia, cinque volte gran visir sotto i sultani SolimanoI, Selīm II e Murād III. Prese anche il nome di S. il condottiero genovese convertito ...
Leggi Tutto
shaikh Titolo (adattato in italiano come sceicco) che nel mondo arabo viene attribuito a capi e a persone notabili. Il termine, infatti, oltre al primitivo significato di «vecchio», ha quello di «capo» [...] ’islam») fu portato in passato da grandi dottori in scienze giuridiche e religiose. Nell’Impero ottomano, con SolimanoI, divenne di esclusiva pertinenza del muftì di Costantinopoli, di nomina del sultano, con funzioni di sommo consulente teologico ...
Leggi Tutto
Poeta turco ottomano (n. Costantinopoli 1527 - m. 1600); uno dei corifei della lirica classica, di stile persianeggiante, poeta favorito di SolimanoI, Selim II e Murād III. Nella sua poesia l'artificio [...] soffoca la spontaneità dell'ispirazione ...
Leggi Tutto
SELĪM II
Ettore Rossi
. Sultano ottomano (1566-1574), undicesimo della serie. Figlio di SolimanoI e di Khurrem Sulṭān (Rosselana), nacque, pare, nel 1521; salì al trono nel 1566, succedendo al padre. [...] Durante il suo regno gli Ottomani estesero le conquiste nello Yemen (1568-1570), a Cipro (1571) e a Tunisi (1574), ma furono battuti a Lepanto (7 ottobre 1571). Morì il 12 dicembre 1574 senza aver mai ...
Leggi Tutto
MOHÁCS (A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Giulio de MISKOLCZY
Città ungherese nel comitato di Baranya, posta presso la riva destra del Danubio, a 91 m. s. m., e a 10 km. dal confine iugoslavo, non lontana [...] carbone di Cinquechiese (Pécs); qui si riforniscono inoltre i battelli, che caricano pure cereali. Di fronte alla dell'Ungheria, ma in quella dell'Europa centrale. Il sultano SolimanoI, che s'era impadronito nel 1521 delle fortezze di Belgrado e ...
Leggi Tutto