solidussolidus 〈sòlidus〉 [agg. lat. "solido"] [CHF] Termine della chimica fisica, equivalente all'it. solido, usato, per es., nelle locuz. curva del s. e superficie del s. per indicare nel diagramma [...] di stato di leghe binarie oppure ternarie la curva oppure, rispettiv., la superficie luogo delle temperature alle quali nel raffreddamento si completa la solidificazione (e nel riscaldamento s'inizia la ...
Leggi Tutto
SOLDANELLA (dal basso latino solidus "soldo" per la forma delle foglie)
Augusto Béguinot
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Primulacee (Linneo, 1735) comprendente una diecina di specie molto [...] affini fra loro, proprie delle zone montane o alpine dell'Europa centrale, meridionale e orientale, quattro delle quali nascenti nelle Alpi e nell'Appennino. Sono piccole piante erbacee perenni con foglie ...
Leggi Tutto
Denominazione assunta in età bizantina dal solidus aureus di Costantino il Grande, la principale unità monetaria sino alla sua caduta dell’Impero bizantino (1453). ...
Leggi Tutto
solido
sòlido [agg. e s.m. Der. del lat. solidus "compatto, senza cavità interne"][ALG] Qualifica delle figure dello spazio ordinario, cioè a tre dimensioni: figure s., angolo s., geometria s. o stereometria, [...] s. geometrico, ecc. [FSD] Uno degli stati di aggregazione della materia (stato s.), caratterizzato da notevoli forze di coesione tra le particelle costituenti, in modo che ciascuna di queste ha con quelle ...
Leggi Tutto
saldatura
saldatura [Atto ed effetto del saldare, der. dell'agg. saldo, dal lat. solidus "solido"] [FTC] [ACS] Tecnica della s. dura: v. ultrasuoni di grande intensità: VI 393 f. ...
Leggi Tutto
dinar
La valuta aurea del mondo islamico in epoca classica, nota anche come mithqal. Il nome deriva dal gr. dinarion (lat. denarius), indicante all’origine la moneta argentea, poi sinonimo del solidus [...] aureo nell’area bizantina. I primi d., databili al 691, imitano il solidus di Eraclio anche nel peso (4,55 g), a eccezione delle legende cristiane. Dopo la riforma monetaria del califfo ‛Abd al-Malik ibn Marwan, il d. reca iscrizioni puramente ...
Leggi Tutto
liquidus
liquidus 〈lìquidus〉 [agg. lat.] [CHF] Usato come equivalente all'it. liquido (s.m.). ◆ [FML] Nella transizione di fase da solido a liquido di un sistema eterogeneo, denomin. della situazione [...] in cui scompare l'ultima fase solida, cioè quando tutto il sistema si porta completamente nella fase liquida; si contrapp. a solidus. ◆ [FML] Curva, o superficie, di (o del) l.: in un diagramma di stato di leghe binarie o, rispettiv., ternarie, la ...
Leggi Tutto
Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] di magma primario e, infine, un'eruzione di questo in varie frazioni distinte. Consideriamo ora due geoterme, una che attraversa il solidus nel campo della peridotite a granato e un'altra che lo attraversa a una profondità minore, vicino al limite di ...
Leggi Tutto
È termine speciale alla monetazione d'argento nel periodo imperiale romano, poiché, durante la repubblica, dal 268 a. C. in poi, (cioè da quando apparve, accanto alla coniazione d'argento dell'officina [...] , 384-423 d. C. Il nome è originato dal fatto che esso equivaleva al peso di
della libbra d'oro e al valore di
del solidus d'oro (o bisanzio) secondo alcuni, e di
secondo altri. Equivaleva a due siliquae d'argento e a 24 folles di bronzo. Essendo il ...
Leggi Tutto
solido
Domenico Consoli
Appena congiunto con la prima stella, cioè con la luna, D. ha la sensazione di esser coperto da una nube... / lucida, spessa, solida e pulita, / quasi adamante che lo sol ferisse [...] luna si convenga l'attributo di " sodo ", " saldo " (contrario di ‛ liquido '); egli pensa piuttosto, secondo l'uso del latino solidus, al valore di " plenum, integrum, nihil concavi, aut vacui habens "; ma è tesi scarsamente probabile: in effetti D ...
Leggi Tutto
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...
consolidare
v. tr. [dal lat. consolidare, der. di solĭdus «solido», col pref. con-] (io consòlido, ecc.). – Rinforzare, rendere saldo o stabile, assodare e sim., in senso proprio e fig.: c. un terreno; c. il proprio patrimonio; nel linguaggio...