JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e poi ascritto all'Accademia dei Georgofili di Firenze.
Lavoro solido, organico, si fondava, oltre che sulla sua esperienza personale di agricoltore e di studioso, sugli studi usciti in ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] estendere l'influenza milanese verso Genova e il Monferrato venendo in tal modo a scontrarsi con gli interessi del solido dominio sabaudo. Bemabò provvedeva a rafforzare innanzi tutto la propria posizione nella Lombardia orientale e a cercare nuove ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] guelfa; come fideiussore, insieme con i principali esponenti guelfi, delle clausole della pace; come mallevadore in solido della nobiltà ghibellina; come membro, infine, della suprema magistratura dei Quattordici buoni homini - unica carica ufficiale ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] sotto la direzione del patrigno e di Tommaso Spano.
Nel 1830 Pisanelli si stabilì a Napoli, dove acquisì una solida cultura giuridica e letteraria e si laureò in giurisprudenza nel 1832. Frequentò i salotti della capitale borbonica, in particolare ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, il F. giocò un ruolo essenziale nella politica interna ed esterna del Comune di Piacenza, nel corso [...] in verità ragioni di fondo molto più serie. I Fontana, rappresentati dal F., si opposero a coloro che disponevano di un solido impianto commerciale, sia in Occidente sia sul Mediterraneo orientale e a Genova come gli Scotti. Inoltre il F., che nei ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] ma anche mediante un elogio degli uomini illustri elencati alla fine di ciascun libro -, il G. intendeva dare il solido contributo della memoria storica all'antica ambizione di preminenza di Messina.
Scarso consenso ricevette invece la sua opera, che ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] il sontuoso palazzo sul Canal Grande, a S. Maurizio.
L'opera di ricostruzione non fu indolore neppure per il solido patrimonio del C., come testimoniano una supplica da lui presentata al Consiglio dei dieci, per riavere almeno una parte della ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] 63), membro del Consiglio cantonale dell'istruzione pubblica e rettore del liceo cantonale di Lugano (1870-77). Il sempre solido patrimonio familiare gli consentiva inoltre di dare corso alle sue tendenze di filantropo: "L'ospedale italiano di Lugano ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dovuto essere bilanciato da un'oculata politica del cambio e dall'uso sia della leva fiscale sia di una solida costruzione del welfare state. In questo quadro sarebbe stato anche logico bilanciare l'attenuazione delle spinte sindacali e contrattuali ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] le cause in cui era impegnato affinché potesse dedicarsi interamente all'inchiesta, gli altri commissari garantivano in solido le indagini in Francia. Cattura dei responsabili e rientro delle reliquie - ottenuti grazie alla collaborazione di Luigi ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...