GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] Tecla di strada S. Stefano. Costituivano quindi un nucleo familiare compatto, ben inserito nelle strutture politiche cittadine, con solide basi finanziarie e preziosi legami con alcune delle più potenti famiglie della città e dello Studio.
Di questo ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] il Doria. Per partecipare a questa seconda spedizione, nel 1504 arrivò a Genova Andrea Doria, per il quale - segno di un ormai solido legame di stima e di amicizia - il D. ottenne dal Banco la luogotenenza. In tal modo il D. poté lasciare ad Andrea ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] stato solo il primo di una serie di rettorati nelle principali città della Terraferma, a ulteriore conferma del solido patrimonio di cui il G. poteva ormai disporre; in particolare, la podesteria trevigiana non dovette essergli troppo sgradita ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] loro la gestione diretta delle proprietà) venne faticosamente emergendo un ceto di intermediari e di imprenditori agricoli, ma non ancora una solida borghesia rurale. D'altra parte, per molteplici motivi, i primi quattro lustri del regno di C. E. non ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] seguito nella precedente transizione dei poteri signorili, quella del 1329. Sebbene l'arbitrium fosse stato assegnato alla pari e in solido ai tre figli di Mastino, in realtà il solo D. esercitò il potere effettivo, specie dopo la scomparsa dello zio ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] via familiare – dal cardinale Albani, identificato, fin dall’estate del 1815 quale ‘protettore della Città’. La necessità di un solido collegamento con la Curia era d’altronde giustificato, fra il 1815 e la metà del decennio successivo, dall’aspra ...
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FOGLIANO (de Foliano), Matteo da
Corrado Corradini
Esponente di rilievo della famiglia Fogliano, figlio di Ugolino (II) e di una Contessa di cui si ignora il casato e fratello di Bertolino e Niccolò, [...] in città dei ghibellini da Sesso, rivelano implicitamente che nessuna fazione era ormai più in grado di instaurare un solido regime politico: proprio il conferimento ad Obizzo II d'Este della signoria della città, avvenuto nel gennaio 1290, ne ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] stessi uomini che lo avevano espulso.
Negli anni seguenti il L. condusse i tentativi più coerenti di dare una solida base territoriale al suo potere, in funzione della creazione di una signoria personale: senza contare troppo sulla realtà urbana ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] radicati in un territorio di buona vastità, sebbene non del tutto coerente, e, grazie forse ai vantaggi ottenuti dal loro solido rapporto con il potere marchionale, ancora non del tutto in urto con gli emergenti poteri cittadini. Per qualche tempo ...
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GUINIGI, Bartolomeo
Franca Ragone
Quarto dei figli maschi di Francesco di Lazzaro, nacque forse dal matrimonio con Filippa di Arbore Serpenti, all'inizio degli anni Settanta del XIV secolo.
Della sua [...] debito di 998 fiorini; questa era infatti la somma che gli eredi del G. e Antonio erano tenuti a riconoscere "in solido" a Michele, erede all'epoca del patrimonio del defunto Lazzaro; il debito era stato riconosciuto dai due con atto del 20 ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...