Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] del suo asse sia minima? Sotto opportune ipotesi il problema si traduce in quello di determinare una funzione y(x) (profilo del solido di rotazione) con x variabile in un intervallo [a,b] in modo tale che risulti minimo l’integrale
dove y′ è la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] dalle due figure F1 e F2; stando così le cose, come figura G può essere scelto un quadrato e il rapporto fra i due solidi sarà uguale al rapporto di 'tutti i quadrati' (ovvero di tutti i quadrati costruiti su 'tutte le linee') di F1 e di F2: si ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] . Precis., si suol porre R=ρ Aαf(v), dove ρ è la densità del fluido, A è la cosiddetta area investita (area della proiezione del solido su un piano normale a v); α è un fattore di forma, cioè un numero puro dipendente dalla configurazione esterna del ...
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Poisson Simeon-Denis
Poisson 〈puasòn〉 Siméon-Denis [STF] (Pithiviers 1781 - Parigi 1840) Prof. di analisi matematica e di meccanica nell'École polytechnique (1802) e alla Sorbona di Parigi (1812). ◆ [...] P.: v. meccanica analitica: III 659 b. ◆ [MCC] Coefficiente di P., o rapporto di P. di contrazione laterale: per un solido prismatico soggetto a una trazione assiale, il rapporto, sempre minore di 0.5, tra l'accorciamento relativo subito dalle fibre ...
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attrito
attrito [Der. del part. pass. attritus del lat. atterere "sfregare"] [MCC] Forza resistente che si desta nel contatto fra due corpi premuti uno contro l'altro e che ostacola il movimento dell'uno [...] nei quali sono sfruttati anche ai fini del frenamento. ◆ [MCF] A. del mezzo: quello che si desta fra un fluido e un solido in moto relativo rispetto a esso; è una delle grandezze di interesse dell'aerodinamica e dell'idrodinamica ed è in rapporto con ...
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giunto
giùnto [Der. del part. pass. iunctus del lat. iungere "congiungere"] [MCC] Organo di un meccanismo realizzante un collegamento fra altri organi che, a seconda dei casi, può essere rigido, snodabile [...] grano: lo stesso che bordo di grano, cioè la superficie di separazione fra i singoli grani cristallini di un solido. ◆ [FTC] [EMG] G. elettrico: collegamento fra due conduttori o cavi elettrici, realizzato per contatto diretto e spesso per saldatura ...
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Strumento atto alla misurazione di angoli. È realizzato in modo diverso secondo il genere della misurazione (se si tratta di misurare un angolo materiale, ovvero su disegno, o tra due visuali) e della [...] richiesta (da un quarto di grado a frazioni di secondo).
Per misurare l’angolo α (fig. A) formato da facce di un corpo solido, per es., un pezzo meccanico, si usano g. formati da una parte fissa a, solidale a un circolo graduato b, nella quale è ...
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cavo
cavo [Der. del genov. o del veneziano cao, dal lat. caput "capo (della corda)"] [LSF] Oggetto che è o ricorda una fune, una corda, e anche tubo, guaina tubiforme. ◆ [ELT] C. coassiale: linea elettrica [...] , costituita da un cilindro metallico cavo sul cui asse è un conduttore filiforme, tenuto in sito da un isolante solido discontinuo oppure continuo; la stessa denomin. si dà anche a linee costituite da più sistemi di tal genere, tenuti ...
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efficace
efficace [agg. Der. del lat. efficax -acis "che ha capacità di produrre effetto" da efficere "portare a compimento" (→ effetto)] [FTC] [EMG] Corrente e., tensione (o forza elettromotrice) e.: [...] forza elettromotrice). ◆ [FSD] Massa e.: la massa fittizia da attribuire a elettroni o buche in un solido per dare conto del loro stato dinamico: v. elettroni, dinamica nei solidi di: II 351 e. ◆ [ANM] Valore e.: di una grandezza periodica f(t) nella ...
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Geometra greco (fine sec. 3º d. C.) della cosiddetta seconda scuola alessandrina, autore della Collezione (Συναγωγή) in otto volumi dedicata alle prime conquiste scientifiche della geometria greca e ai [...] e duplicazione del cubo. È difficile dire con esattezza quali siano i risultati originali di P.; fra di essi quasi certamente sono i teoremi relativi a un solido di rivoluzione, che vanno anche sotto il nome di teoremi di Guldin (v. Guldin, Paul). ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...