ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] i punti immediatamente vicini, e il suo effetto non si propaga a distanza: v. ordine: IV 313 a. ◆ [FSD] O. magnetico: v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 371 c. ◆ [FML] O. quasi a lungo raggio: v. cristalli liquidi: II 23 b. ◆ [FAF] O. statico: v ...
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ionizzazione
Franco Calascibetta
Per qualche elettrone in più o in meno
La materia a livello microscopico è fatta di atomi. Questi a loro volta sono formati da particelle subatomiche: elettroni, protoni [...] come i sali, per esempio il cloruro di sodio, che sono formate da ioni positivi e negativi allo stato solido. Per essi la dissoluzione in acqua rappresenta solo la disgregazione del reticolo ionico cristallino per opera delle molecole del solvente ...
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apertura
apertura [Lat. apertura, der. di aperire "aprire"] [LSF] (a) L'atto di aprire, interrompere la continuità e sim.: a. di un circuito elettrico, ecc.; (b) spazio vuoto, varco per l'ingresso di [...] l'asse (l'angolo fra una generatrice e l'asse si chiama semiapertura); (b) per un cono qualunque, l'ampiezza dell'angolo solido individuato dal cono medesimo. ◆ [OTT] A. numerica: di un sistema ottico è, relativ. a un punto oggetto, il prodotto del ...
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centrifugazione
centrifugazióne [Atto ed effetto del centrifugare, da centrifugo "sottoporre a forze centrifughe"] [FTC] [CHF] [MCC] Operazione in cui si sfruttano intense forze centrifughe (fino a parecchie [...] quale ruota con frequenza molto elevata (anche parecchie migliaia di giri al minuto). Nella c. per separare liquidi da solidi, il rotore ha la forma di un cesto cilindrico di lamiera metallica (rame, acciaio comune o inossidabile, ecc.) bucherellata ...
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elastico
elàstico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. elastikós, da elaúno "spingere"] [MCC] Qualifica di materiale e di corpo che presenta elasticità, e anche di grandezza che ne qualifica il comportamento: [...] e.: nome corrente dei moduli e. (v. oltre) quando sono o si possono ritenere costanti per un dato materiale: v. elasticità, nei solidi: II 247 a e successive tabb. 2.1÷2.6 per quelle di materiali cristallini. ◆ [MCC] Equilibrio e.: condizione per cui ...
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dissociazione
dissociazióne [Der. del lat. dissociatio -onis, da dissociare "scompagnare, separare", comp. di dis- e socius "compagno"] [LSF] Processo che porta alla separazione di un sistema in tutti [...] tutti i valori fra 0 (d. nulla) e 1 (d. totale). ◆ [FML] Tensione di d.: pressione esercitata, in presenza di un composto solido, dal gas eventualmente prodotto nella d. che ha luogo in questo, che è costante a temperatura costante; si da il nome di ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] sperimentalmente (legge di Dulong e Petit) che il calore molare, a temperature non troppo basse, è lo stesso per tutti i solidi e pari a 3R, in grave disaccordo con quanto previsto dalla teoria classica. Utilizzando per il gas di elettroni liberi la ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] polari non sono costituite soltanto da ghiaccio d’acqua, ma anche da ghiaccio secco, cioè anidride carbonica allo stato solido; quello che evapora o, meglio, sublima, durante l’estate, è essenzialmente il ghiaccio secco. Per quanto riguarda la parte ...
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Biologia
Primo stadio di sviluppo dell’embrione (per es., g. di grano) o stadio (spora) del ciclo vitale di organismi semplicissimi quali batteri. G. cosmici I g. di provenienza extraterrestre da cui, [...] ’. Riguardo alla condensazione i g. hanno il compito di fornire alle goccioline in formazione un nucleo interno solido di dimensioni finite, seppur piccole, tali da mantenere la tensione di vapore sulla superficie della goccia in formazione ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] usati nelle dialisi cliniche e nella simulazione, alla scala di tempi brevi, di effetti di danno da radiazioni nei solidi. Inoltre, l'uso di acceleratori di ioni, come superspettrometri di massa, ha esteso le tecniche di radiodatazione a sensibilità ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...