CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] sulla seconda parte del titolo, cioè sulla necessità, sottolineata in una lusinghiera introduzione di Lucien Febvre, di creare un solido ponte fra storici ed economisti: un auspicio sul quale Cipolla tornò due anni più tardi quando, in un articolo ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] terriere, feudi, privilegi, ponendo in tal modo le basi di quell'ingentissimo patrimonio fandiario che costituì il pilastro più solido della famiglia nei secoli successivi.
Già negli anni in cui aveva esercitato l'ufficio di tesoriere il B. aveva ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] fu giudicata, allora come ancor oggi da alcuni, una battaglia di retroguardia dei ceti agrari. Comunque il libro rivela un solido impianto culturale, aggiornate letture, conoscenza dei testi dei moralisti e degli economisti del Sei e Settecento.
Il C ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] governo. A questo edificio, i cui quartieri si estendevano fino a via Larga, si affiancarono, a costituire il solido patrimonio immobiliare del F., i possedimenti terrieri posti nelle vicinanze della città, nelle località di Sant'Andrea in Percussina ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] fin dal 1878 con la prima revisione organica delle tariffe doganali. Occorreva inoltre, per avviare gli impianti, un solido quadro finanziario e, dopo aver scartato l'alternativa di una gestione statale della nuova industria siderurgica, la scelta ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] i nuovi dirigenti non seppero stemperare nella prudenza l'audacia delle nuove iniziative e verso la fine degli anni Settanta la solidità della casa genovese cominciò ad incrinarsi. In quegli anni entrarono in crisi vari prestiti ai quali già Carlo e ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] di decoro e di rispetto per la tradizione.
Caratteristica fondamentale dell'attività dell'H. fu la capacità di costruire un solido e proficuo rapporto con i ceti dirigenti del nuovo Stato unitario, di cui seppe interpretare esigenze e aspettative, e ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] potessero recare diretto giovamento alla bilancia commerciale soprattutto sotto forma di un incremento delle esportazioni.
Dotato di solido realismo e del senso del limite entro cui il paese poteva muoversi nella specifica situazione dell'economia ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] impianti. Nel 1906 la "Enrico Dell'Acqua e C.", con 6.000.000 lire di capitale, si presentava come un solido e nel contempo agile organismo industriale commerciale, la cui principale caratteristica va ricercata nella serie di negozi di vendita al ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] imprenditoriali degli individui. Lo Stato doveva coordinare e stimolare le energie individuali conservando stabile la moneta, solido il bilancio pubblico, efficiente l'amministrazione, effettiva la concorrenza, aperte le frontiere.
Una volta eletto ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...