CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] di grandezza del padre. Un solo esempio basti: nel marzo 1577 questi costrinse la giovane nuora e il C. a contrarre in solido un mutuo di 500 onze, concesso dal barone di Cutò, per ingrandire e abbellire il palazzo dove abitavano (al Cassaro, nella ...
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GIANNOTTA, Niccolò
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Catania il 1° marzo 1846 da Vincenzo e da Gaetana Tropea. Primogenito di nove figli, dovette presto interrompere gli studi per sopperire alle esigenze [...] nella persona del giovanissimo F. De Roberto, che dagli anni Ottanta divenne collaboratore stabile della casa editrice, costituendo un solido tramite con il mondo dei letterati. Presentando l'iniziativa del G., così il De Roberto, con lo pseudonimo ...
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JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] di un fondo nella campagna piemontese -, fu un convinto sostenitore dell'innovazione arricchendo la pratica con un solido inquadramento teorico che spaziava dalla genetica alla patologia e alla sistematica dei vegetali.
Impegnato in particolare nei ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] , all'età di diciannove anni, C. II successe al padre, ereditando un vistoso patrimonio, un dominio fiorente e tranquillo, un solido prestigio internazionale. La sua giovinezza al momento dell'ascesa al trono e la fragilità della sua salute, minata ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] Lodovico, Francesca Trivulzio, reggente per il figlio Galeotto II. A differenza del padre, Giovan Francesco ebbe però una solida formazione culturale: da vero principe rinascimentale comprese che il potere non si costruiva solo sulla forza delle armi ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] e il piccolo Pier Paolo stava completamente dalla sua parte (salvo poi riconoscere, da adulto, un’oscura fascinazione per il solido e massiccio corpo paterno). Ma, a livello superficiale, l’immagine che si ricava da questi primi anni è quella di ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] per credito di risolutezza e autorità d'opiffione. Un uomo, come si vedrà, più pazientemente teso alla costruzione di un solido alone di prestigio economico e sociale alla famiglia.
Dopo essere stato podestà e capitano in Capodistria dal marzo 1441 e ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] paterno di ben 400 lire, per collectae).
I mutui concessi agli scholares delle diverse nazionalità, in genere più persone obbligate in solido, riguardano somme medie (30-60 lire), con durata di sei-sette mesi; per il prestito dei libri, più raro, un ...
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CARABBA, Rocco
Benito Recchilongo
Nacque a Lanciano (Chieti) il 7 ott. 1854 da Florindo e da Colomba Casalanguida, umili artigiani. Avviato al mestiere di tipografo, non ancora ventenne già eseguiva [...] successo spinse il C. a dare un'efficiente organizzazione commerciale a questo settore, che rimase sempre il più solido sostegno economico della casa e gli permise di attuare anche altri programmi culturalmente più ambiziosi.
Entrato in rapporto con ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] da un preciso disegno, bensì dal caso, il sicuro inserimento ed i progressivi successi nell'ambiente romano ebbero un solido fondamento nelle importanti relazioni su cui poté contare fin dall'inizio e che moltiplicò via via.
Ancora studente, aveva ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...