CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] pontificia che, data la sua natura accentratrice e sopranazionale, è andata istituendo un codice linguistico al tempo stesso solido, duttile, ed esteso ad un gran numero di parlanti. Pur senza esplicitare una sua definitiva posizione in proposito ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] forte esercito. Tra il 1472 e il 1474, G. investì cospicue somme e dedicò cure particolari alla costituzione di un solido apparato militare con una spesa annua stimata intorno agli 800.000 ducati. Attento alle innovazioni tecniche che si affacciavano ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] nel quadro di una fisica degli elementi e dei principî attivi contrari: umido e secco, caldo e freddo, liquido e solido, apprezzamento e repulsione. Le virtù degli esseri animali, minerali e vegetali sono anch'esse spiegate nel De rebus principalibus ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] a F. Venturi, in Illuministi ital., V, Riformatori napoletani, Napoli-Milano 1961, pp. 1161-1188, importante per il solido radicamento dell'attività e del pensiero del D. nel contesto napoletano della seconda generazione degli allievi dei Genovesi, e ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] al Caffé con due scritti anonimi, Degl'influssi lunari (I [1764], n. 26) e il Saggio sul Galileo ("il più elegante, e solido scrittore che abbia avuto l'Italia": II [1765], nn. 3-4).
Nel primo articolo il F. attaccò le credenze antiche sul ruolo ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , pubblicato il 3 agosto successivo, ricordando lo scoppio del conflitto di venticinque anni prima, ammonì che se un "solido, unito, potente fronte della pace" non avesse sbarrato la strada ai "predoni fascisti" il mondo sarebbe stato "travolto ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] ), pp. 1-33, 213-230, 293-314, 389-397, 567-586, 629-683; Azione dei due cloruri di cianogeno,cioè del gassoso e del solido,sull'alcool benzoico, in Gazz. chimica ital., I (1871), pp. 33-38 (anche in Journ. of the Chemical Soc., IX [1871], pp. 926 s ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] , le partecipazioni finanziarie degli Agnelli crebbero costantemente di rilievo e di valore, fino a costituire il nucleo più solido di un reticolo di attività economiche destinato a rivelarsi, nel tempo, essenziale all’autonomia della FIAT. Col ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] gruppo bottariano, e la scelta del successore rispose anche ad un intento di continuità), non ha così, al presente, alcun solido supporto analitico. Gli impegni connessi con la carica, comunque, non esaurirono affatto le energie e gli interessi del F ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] della reina di Francia sino all'ingresso del duca ... nella città di Torino". L'incompiutezza è, comunque, compensata dal solido impianto documentario - lo prova anche la nutrita "nota di libri e scritture c'hanno servito all'historia" - e dalla ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...