DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] parlerà di Massimo d'Azeglio come padre naturale del primogenito. Il matrimonio, tuttavia, era destinato ad essere solido perché fondato su una buona intesa intellettuale e cementato da idee politiche affini, liberali e patriottiche, che porteranno ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] occasioni, sempre meno casuali, di contatti e presenze a Trento di personalità cattoliche europee, ponendo al di là del solido, ma chiuso, cerchio di quella provincia i problemi del cattolicesimo sociale e politico, nel loro contrasto con la società ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] -249, per far erigere a Pisa un osservatorio, poi affidato all'allievo T. Perelli), e una De parabolis et hyperbolis ex novo solido secandis (v. 22, 1740, pp. 29-36). Vi apparve anche (v. 19, 1739, pp. 369-385) una Soluzione fatta dal sig. … Giulio ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] in voga in Italia negli anni Trenta, ma la sua scrittura, pur nella convenzione del momento, si distinse per il solido impianto musicale. Gli anni del dopoguerra accelerarono nel G. la maturazione di una crisi che lo portò all'adozione della tecnica ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] , forse perché apparvero evidenti al suo spirito eminentemente pratico le difficoltà che avrebbe incontrato, privo com'era di un solido supporto economico.
Vestito l'abito clericale nel 1766, fu ordinato sacerdote il 25 maggio 1771; l'anno successivo ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] Compagnia fondiaria italiana, nel quale rimase fino al 1893, avendo modo di sviluppare fin da giovane un solido magistero professionale.
Per completare la propria formazione artistica effettuò ripetuti viaggi lungo la penisola, ripercorrendo le rotte ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] di Ripetta diretto dal veronese Luigi Rosso. Suo compagno di studi fu Giuseppe Sacconi, con il quale stabilì un solido e duraturo rapporto di amicizia.
La fase iniziale della sua attività di architetto lo vide gradatamente elaborare il proprio codice ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] 'adempimento, come eccezione alla regola generale della "parziarietà". Il L. distingue inoltre il genus delle obbligazioni in solido nelle species di correali e solidali, a seconda di come si presenti l'elemento caratterizzante dell'eguaglianza della ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] perfezionando le tecniche del disegno e lo studio della figura umana, dell'anatomia e della scultura. È quindi con un solido bagaglio culturale e notevole perizia tecnica che nel 1906 si recò a Parigi, dove lavorò in un modesto studio a Montparnasse ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] di rado rappresentò una sorta di coscienza critica, richiamandolo alla moderazione e all'osservanza delle leggi). Nonostante il solido legame che la univa ai Medici, il rivolgimento istituzionale del 1494, culminato nella cacciata di Piero de' Medici ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...