CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di costruzione, il rialzamento dei palazzi in forme classiche, l'armonizzazione dei tetti e delle facciate, un modo solido e più semplice di costruzione, la decorazione delle facciate con affreschi. Nonostante le resistenze incontrate dal C. e ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] nel 1682 ancora per Lorenzo Onofrio Colonna. Il dipinto, non registrato nel Liber veritatis forse a causa della morte, mostra un solido impianto compositivo; e il soggetto è ancora una volta tratto dall'Eneide.
Il G. morì a Roma il 23 nov. 1682 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] da potere strumentalizzare di fronte all’Europa. Senza di essa tutta l’abilità diplomatica del conte non avrebbe avuto un solido terreno d’appoggio.
La più completa e convincente biografia di Cavour che mai sia stata scritta dimostra, quindi, ben più ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] si disse sorpreso per come il film seppe resistere a ogni possibile tentativo di armonizzarlo, per come scaturisse dal corpo solido e dal volto duro e pavido di Tognazzi padre (la cui interpretazione gli valse il premio come miglior attore a ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] della Chiesa con lo Stato germanico contribuiva a garantire ai chierici e ai monaci un fondamento più solido, ad assicurare una protezione più efficace, sebbene questo incentivasse apparentemente i vantaggi acquisiti dai laici. Le peculiarità ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] né rétro) di frammenti musicali della tradizione d’arte, sono caratteristiche di un artigianato nel contempo solido e disincantato, che esprime un’estetica non genericamente negativo-pessimistica bensì nichilista. Il nichilismo filosofico costituì ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] parla infatti di tre specie: quella del «numero lineare», quella del «numero piano» e, infine, quella del «numero solido», e soltanto a proposito di queste tre specie si riferisce alla «natura» («phýsis») dei numeri. Queste specie generano tutte ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] gli eventi le diedero torto e veramente si può dire che il prodigioso successo africano di Belisario, anche se non fu così solido come poteva apparire in principio dopo la vittoria su Gelimero, segnò l'inizio della crisi anche per i Goti. Ci furono ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] Apulie ipsum solito more relinquerent, in Abrutium est reversus"; lo stesso progetto politico dei ribelli non aveva un solido fondamento limitandosi essi in sostanza a chiedere che il re "eas restituat consuetudines, quas avus eius Rogerius comes ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] l'aspetto di sermoni, dove una lingua concreta e realistica modella sentenze astratte dal colore metafisico (Segre). Il solido impianto retorico è funzionale al docere e al movere: la persuasione prevale così sulle concatenazioni logiche del discorso ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...