LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] clero francese e più in generale sui contrasti tra la Chiesa cattolica e il re di Francia, erano informate a un solido realismo, che lo portò spesso a consigliare ai suoi referenti romani prudenza e propensione all'accordo, anche a costo di alcune ...
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PIETRA, Angela Maria
Simonetta Buttò
PIETRA (Vinay), Angela Maria. – Figlia secondogenita di Angelo e di Emilia Veratti, nacque a Pavia il 9 giugno 1922 in una numerosa famiglia, molto cattolica, di [...] rappresentò per tutti i bibliotecari italiani, indipendentemente dalla loro appartenenza amministrativa, un punto di riferimento affidabile e solido, tanto che nel maggio 1975 fu eletta presidente dell’AIB e poi confermata per il triennio seguente ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] governo. A questo edificio, i cui quartieri si estendevano fino a via Larga, si affiancarono, a costituire il solido patrimonio immobiliare del F., i possedimenti terrieri posti nelle vicinanze della città, nelle località di Sant'Andrea in Percussina ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] precedente tassiano, come è il caso del giardino di Cefille, tratteggiato scrupolosamente su quello di Armida. Entro questo solido canovaccio narrativo si notano molti prelievi dal Canzoniere di Petrarca e dall’Inferno dantesco, come accade per la ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] relativi ai cambi, alle varie forme assicurative, al salario, alle imposte, il B. riprenderà e svilupperà un discorso assai più solido e integrale con il trattato De contractibus et restitutione comparso a Venezia nel 1621.
L'impegno del B. in questo ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] della musica sacra, si osserva l'intrecciarsi di stili, linguaggi ed influenze diverse: il sovrapporsi cioè, sul solido ceppo della tradizione polifonica rinascimentale, di nuovi fermenti e nuove possibilità tecniche ed espressive, con risultati che ...
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COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] limiti di temperatura, atta a registrare, in funzione di questa e in modo rigorosamente quantitativo, trasformazioni di sostanze solide accompagnate da variazioni di peso o di volume. L'apparecchiatura impiegata è stata perfezionata dallo stesso C. e ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] come commesso archivista delle facoltà di giurisprudenza e filologia dell'Istituto di studi superiori. Negli anni seguenti strinse un solido legame d'amicizia con G. Carducci, che difese dagli attacchi dei critici e che sul finire del 1858 introdusse ...
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POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...]
Di levatura inferiore rispetto a pittori come Tiepolo o Piazzetta, Polazzo fu nondimeno un artista in possesso di un solido bagaglio tecnico che gli valse un discreto successo; la capacità di assimilare fonti figurative di varia provenienza dovette ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] rimangono manoscritte nelle principali biblioteche italiane ed europee), il B. si rivela ricco d'inventiva e solido contrappuntista. Pur rimanendo molto legato allo stile romano, egli offre una sintesi sufficientemente esatta dei gusti musicali ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...