MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Lanzi riteneva il primo maestro del M.; e del resto le opere in questione sono andate disperse. Un legame più solido può invece essere scorto nella committenza: la chiesa degli Incurabili infatti apparteneva, come l'Oratorio vicentino di S. Nicola ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] creazione di tre sale: la prima, posta al piano nobile, detta poi dei Dugento, venne coperta da un soppalco composto da un solido quanto moderno sistema a travi lignee reticolari; al di sopra, più piccole, la seconda e la terza sala - sale dette dei ...
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BERNARDUS GELDUINUS
F. Gandolfo
Scultore attivo a Tolosa alla fine dell'11° secolo. Il suo nome è noto solo dalla segnatura posta a conclusione dell'epigrafe che corre lungo il bordo esterno del piano [...] realizzate sulla base di uno stesso lessico, si staccano rispetto al Cristo, al cherubino e al serafino per un senso solido e realistico delle membra e dello spazio che manca a quelle figure segnate invece da un gusto metallicamente risentito delle ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] con dipinti la residenza ducale (1633) non ancora rinnovata nelle forme attuali. La sua attività dovette procurargli un solido, se non rapido, inserimento nell'ambiente artistico cittadino (del '44 è la nomina, infatti, a priore della Compagnia ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] (Folchetto, pp. 81 s.). Per molti fu tuttavia il miglior paesaggio della sezione italiana, che segnò il trionfo del solido realismo della pittura solare del L., dall'evidenza quasi fotografica (Lamarre - Roux).
Nel 1875 realizzò la grande Veduta di ...
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BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] S. Giorgio che uccide il drago).Si ha così una serie di indizi convergenti che, nel loro insieme, costituiscono un solido fondamento per l'identificazione di B. con il Maestro del Trionfo della morte. Questa proposta (Bellosi, 1974) permette anche un ...
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POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...]
Di levatura inferiore rispetto a pittori come Tiepolo o Piazzetta, Polazzo fu nondimeno un artista in possesso di un solido bagaglio tecnico che gli valse un discreto successo; la capacità di assimilare fonti figurative di varia provenienza dovette ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dopo la confluenza di Arkansas e Red River, giunge a superare i 3 km. Il Mississippi riceve un rilevante carico solido dai suoi affluenti, con il quale costruisce alla foce un delta in continuo avanzamento. L’accumulo di detriti ha inoltre sollevato ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] ma, più probabilmente, al fatto che nel tardo periodo repubblicano si aveva timore di dare al popolo un edificio solido che, per la sua necessaria ampiezza, potesse essere utilizzato in talune circostanze anche per dimostrazioni politiche (A. Rumpf ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] soprattutto per i nomi e i ruoli dei committenti. Neri di Bicci infatti, pur essendo un pittore mediocre, intratteneva solidi rapporti professionali e di scambio con artisti dai nomi prestigiosi, da Desiderio da Settignano a Filippo Lippi; dalla sua ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...