DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] il D. al padre attendono ancora elementi più certi per essere definiti: all'impostazione del problema ha dato un solido contributo il Previtali (1980).
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venezia 1581, II, c. 49a ...
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WHITE ISLAND
R. Stalley
Isola lacustre dell'Irlanda del Nord, posta in prossimità della costa nordorientale del lago inferiore del fiume Erne (Lower Lough Erne), nella contea di Fermanagh.Sull'isola [...] base decorata di un sepolcro. Anche in questo caso è però strano che un edificio in legno possa aver contenuto un così solido arredo in muratura.Un ulteriore problema collegato alle figure di W. è la loro relazione con la contemporanea arte irlandese ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] Bamberga e dal coro di Ratisbona, le vetrate assumono maggiore complessità, pur conservando, assai più che in Francia, un solido e brillante colorito con effetti dì smalto multicolore. In Italia sembrerebbe ovvio che l'arte della vetrata sorgesse a ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587; III, 11, p. 454)
Riccardo Morandi
Nel periodo 1959-75 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno seguitato a subire un notevole processo di evoluzione, sotto l'assillo [...] parte di acciaio della struttura, risultino incorporati entro la piastra di calcestruzzo.
b) La determinazione di un solido ideale uniforme le cui caratteristiche di resistenza possano agevolmente calcolarsi mediante il ben noto processo della sua ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , legate al palazzo col Ponte dei Sospiri, opera del Contino. Lo stesso Antonio da Ponte, dopo tanti vani progetti, volta solido e pratico il Ponte di Rialto, e il Monopola al principio del Seicento, completa, mettendovi quanto meno era possibile di ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] per il periodo dei "secondi palazzi". Alla distruzione dei primi palazzi andò unita quella di molte case, tutte meno solidamente costruite di quelli. Si ebbe allora un forte sviluppo urbanistico e numerose nuove costruzioni di case e di ville, spesso ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] che collocò la sua iniziale nel campo della moneta, imitata da quella bizantina. Con Romualdo II (706-731) si immobilizzò, per solidi e tremissi, il tipo con ritratto frontale sul dritto e la croce latina potenziata sul rovescio, su uno o più gradini ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] da Griffith. Nelle tre parti di questo film, le mura dell'episodio babilonese erano state ricostruite in modo talmente solido da essere effettivamente percorribili da carri lanciati in corsa, mentre l'episodio della notte di S. Bartolomeo si ispirava ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] ; ma dal tardo secondo millennio a. C. in giù recipienti e grandi oggetti erano talvolta tagliati a freddo ed estratti da un solido blocco di v. come i recipienti di pietra, o fusi o pressati in una matrice. Il passo successivo nella tecnica vetraria ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] , il D. andò consolidando esperienza e metodo in una serie di ricerche particolari, di non ampio respiro ma di solido impianto filologico, e in periodiche rassegne bibliografiche su problemi di scultura greca, apparse in Ausonia tra il 1906 e il ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...