GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] di rado rappresentò una sorta di coscienza critica, richiamandolo alla moderazione e all'osservanza delle leggi). Nonostante il solido legame che la univa ai Medici, il rivolgimento istituzionale del 1494, culminato nella cacciata di Piero de' Medici ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] nel 1592 come paggio degli infanti e della duchessa Margherita, dopo esser subentrato nel dicembre 1600 nei feudi paterni in solido con in fratelli Marcantonio e Carlo, passò nel 1605 al servizio diretto dell'erede Vittorio Amedeo e sette anni dopo ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] la politica di aggressione portata avanti dalla famiglia dei di Vico, sostenitrice della parte imperiale, per creare un solido ed esteso dominio territoriale.
Le prime testimonianze relative al G. non sono particolarmente significative: nel 1304 egli ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] nel 1531-1532, con la lettura del libro Sesto e delle Clementine.
Tornato a Roma frequentò la corte pontificia stringendo un solido legame con papa Paolo III che, apprezzandone le doti umane e intellettuali, gli affidò numerosi incarichi. Nel 1542 lo ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] frequentemente tra coloro che prestano ducati alla Signoria e lo fa per cifre notevoli, il che sta probabilmente ad attestare la solidità finanziaria sua e della sua famiglia. Nel 1516 venne eletto nella zonta e veniamo a sapere che era uno di coloro ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] camerario del duca, svariate concessioni, in particolare nel 1442 l'investitura feudale di Spino d'Adda, nel Lodigiano; in solido con i fratelli Francesco, Andrea e Giorgio acquistò nel 1445 un vasto complesso di "sedimi" a Porta Vercellina che in ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] con i Peralta, i Ventimiglia e gli Alagona.
Il 1° dicembre il C. e il Queralt furono nominati in solido e disgiuntamente luogotenenti regi, oltre che ambasciatori, con la pienezza di tutti i poteri spettanti ai sovrani, fino all'ingresso ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] per il progetto politico perseguito dai diversi membri della famiglia. Decisi a sviluppare, mediante la costituzione di un solido blocco radicaldemocratico, l'alleanza tra "la piccola borghesia urbana e… i nuovi ceti medi legati alla crescita degli ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] , conclusa nell'aprile dello stesso 1493, e a rinsaldare gli stretti rapporti con Firenze, nel tentativo di opporre un solido fronte difensivo all'imminente invasione francese. A tal fine il B. doveva far leva sui contrasti tra papa Alessandro VI ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] l’accordo fra militari e liberali che aveva determinato la crisi dell’estate del 1820, trasformando l’armata in un solido pilastro del trono. Il giovane siciliano Pianell, che era considerato tra gli ufficiali più promettenti, si inserì in questo ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...