La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] parte d’Italia. Se un tecnico di lungo corso e di solida fama come Pietro Paleocapa, giunto dopo il 1849 dal Veneto, fu in ciò sta «la più sicura garanzia che il progresso è solido, è stabile», concludeva Colombo, avendo ben presente che poco prima ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] tessuti e cuoio, sono la base stessa della ricchezza urbana. Ogni città conquista la propria reputazione con i colori solidi e la morbidezza dei suoi tessuti. I primi dipendono dal dosaggio dei coloranti o dalla composizione minerale delle acque che ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] che hanno in comune gli scopi di una più equa distribuzione della ricchezza, il raggiungimento di un più solido equilibrio sociale e l'eliminazione dei fattori di disturbo di questo equilibrio costituiti dal sorgere di potenti interessi finanziari ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...