In fisioterapia, il trattamento terapeutico di un paziente mediante una qualunque forma di energia raggiante (raggi X, infrarossi ecc.).
Nella tecnica nucleare, livello di i. (o resa energetica) di un [...] ) emessi da radioisotopi, come cobalto 60 o cesio 137. A seconda che l’alimento sia liquido, cremoso o solido, fresco o conservato, e a seconda della sua costituzione chimica (che deve risultare sostanzialmente integra al termine del processo ...
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Processo che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni da altri vasi preesistenti. Nell’a. embrionale le cellule mesenchimali formano ammassi di cellule angiogeniche, la cui parte interna si sviluppa [...] anche in alcune patologie, per es., nella crescita del tumore primario e nella formazione delle metastasi. Per crescere, un tumore solido deve indurre la formazione di una rete di capillari che ne invada la massa; la densità dei vasi e la tendenza a ...
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Biologia
Primo stadio di sviluppo dell’embrione (per es., g. di grano) o stadio (spora) del ciclo vitale di organismi semplicissimi quali batteri. G. cosmici I g. di provenienza extraterrestre da cui, [...] ’. Riguardo alla condensazione i g. hanno il compito di fornire alle goccioline in formazione un nucleo interno solido di dimensioni finite, seppur piccole, tali da mantenere la tensione di vapore sulla superficie della goccia in formazione ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] è l'unica sostanza che sia presente in natura, simultaneamente e in quantità notevoli, nei tre distinti stati: gassoso, liquido e solido. Questa particolarità dell'acqua fu compresa e messa bene in evidenza da Talete di Mileto (624/23-548/45 a.C ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] aneorismi. Nel gennaio del 1846 il C. tentò il nuovo metodo di cura su un aneurisma localizzato nel cavo popliteo rendendolo solido in 24 ore; nel 1847 applicò per primo e con successo l'elettricità a un aneurisma dell'aorta toracica. Egli concentrò ...
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Anatomia e medicina
In anatomia comparata, v. spirale, plica della mucosa dell’intestino medio (talora indicato con il nome di ileo) di Selaci, Condrostei, Olostei e Dipnoi, sporgente come lamina elicoidale [...] : nei convertitori per alta e altissima tensione indica anche la complessa apparecchiatura, costituita da numerosi dispositivi allo stato solido (tiristori) e circuiti di accensione e protezione, che ha la funzione di controllare la corrente di una ...
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ritenzione diritto Diritto di r. Il diritto del possessore di conservare, in casi tassativamente stabiliti dalla legge, il possesso della cosa di fronte al proprietario che ne chiede la restituzione, finché [...] nivale e glaciale Fenomeno per cui l’acqua presente sotto forma di neve o di ghiaccio si mantiene in questo stato solido per un certo periodo di tempo, prima di raggiungere i corsi d’acqua a seguito dello scioglimento. geologia In idrogeologia, zona ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] . Non si può evitare la stimolazione della cupola se la pelle del pesce per caso entra in contatto con un oggetto solido; Sand ha visto il nervo laterale scaricare per la contrazione sporadica di poche fibre muscolari di una pinna e scaricare in ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] segue rigorosamente le teorie patologiche dell'epoca, nella suddivisione delle malattie epatiche in "Morbi a toto solido", "a solido nerveo", "a fluido", "a secretione hepatis", "a corpore extraneo"; di maggiore interesse appare invece la descrizione ...
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agricoltura L. di semina Strato di terreno destinato a ricevere il seme; per assicurare germinazione e sviluppo uniformi delle piantine, deve essere bene sminuzzato e preparato in modo da mantenere un [...] situazione la forma e il tracciato che vengono assunti ricalcano una serie di aspetti dinamici come il clima, il trasporto solido, le variazioni di portata, il tipo di sedimenti a disposizione ecc. In tali aree (zona delle pianure alluvionali), con ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...