Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] il rapporto π prende il valore 3 per fini pratici e 101/2 per calcoli accurati.
Nelle quattro sezioni successive sono trattati i solidi. Le formule per il volume di una piramide, di un tronco di piramide e di un cono sono corrette, ma non lo sono ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] descrizione del Pianeta Immunologia (fig. 2) fornita qualche anno fa da F. Celada (1992) evidenziava una struttura con un solido nucleo di certezze circondato da una grande area periferica di materiale fragile e semifragile, un anello come quello di ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] libri duo, nel quale la teoria archimedea della sfera e del cilindro è estesa a tutte le specie di solidi che possono essere generati dalla conversione di poligoni regolari, sia inscritti sia circoscritti alla sfera.
Nel periodo fiorentino Torricelli ...
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rilassamento
rilassaménto [Atto ed effetto del rilassare "distendere, diminuire la tensione", der. del lat. relaxare, comp. di re- "di nuovo" e laxare "allargare, allentare"] [LSF] Generic., processo [...] : v. semigruppi dinamici quantistici: V 165 f. ◆ [MCC] R. elastico: il graduale attenuarsi delle tensioni interne di un solido: (a) al cessare della sollecitazione; (b) nel caso di una sollecitazione costante nel tempo, a causa della comparsa di ...
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spin
spin 〈spin〉 [s.ingl. "rotazione", usato in it. come s.m. invar.] [FSN] [MCQ] Attributo delle particelle elementari e dei sistemi quantistici in generale, multiplo intero o semintero della costante [...] FSD] Onde di s.: locuz. per indicare il modo di propagarsi dell'orientamento dei momenti magnetici elementari in un solido ferromagnetico, ferrimagnetico e antiferromagnetico; l'energia associata a tale propagazione ondosa è quantizzata in magnoni: v ...
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efficienza
efficiènza [Der. del lat. efficientia, dal part. pres. efficiens -entis di efficere "portare a compimento" (→ effetto)] [LSF] Sinon. di efficacia; riferita a macchine, apparecchi e sim. è [...] per una lampada a fiamma si può definire come rapporto tra il flusso luminoso e la massa (oppure il volume) del combustibile solido o fluido che la lampada consuma nell'unità di tempo, esprimibile in lumenora a kilogrammo (oppure in lumenora a litro ...
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Ramo della matematica che si occupa delle tematiche legate al calcolo delle variazioni, affrontando problemi nei quali non sono direttamente applicabili i metodi classici dell'analisi lineare.
Abstract [...] risolti diversi problemi simili, come quello della catenaria, della superficie di rivoluzione di area minima e il problema del solido di minima resistenza in un fluido. Tutti presentano un’importante novità: per la prima volta l’incognita che occorre ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] delle variazioni.
Sviluppo storico. - I. Newton studiò per primo, in Philosophiae naturalis principia mathematica (1686), il problema del solido di rivoluzione di minor resistenza: quale è la forma più conveniente da darsi a un sommergibile, a un ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] tutti i punti di tale spazio di cui il sistema è in grado di fornire l'immagine, e c. immagini l'angolo solido coniugato del precedente, cioè avente il vertice nel punto principale dello spazio immagini e delimitato dalla pupilla d'uscita del sistema ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] inizi una determinata reazione chimica: v. cinetica chimica: I 603 c. ◆ [FSD] E. di attivazione della diffusione: v. diffusione materiale nei solidi: II 160 b. ◆ [FML] E. di coesione: v. polimero: IV 552 b. ◆ [MCQ] E. di correlazione: v. Hartree-Fock ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...