FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] italiana per inadempienza contrattuale. Ma le commedie degli anni Cinquanta-Sessanta, ben collocate entro un solido circuito commerciale, valorizzavano lazzi di lunga durata, tra cinema muto alla Charlot, circo, pochade, avanguardia ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] questi strumenti, si configura come quella di un continuo e continuamente frustrato tentativo di costituzione di uno Stato solido e autonomo, tentativo ostacolato dall'azione della Chiesa, che non accetta vicini non subordinati, e di una feudalità ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] di Giosuè Carducci (1907; pubblicata in Scritti e discorsi letterari).
Il primo saggio di ampio respiro e di solido impianto metodologico e critico fu la monografia Ugo Foscolo pensatore, critico, poeta (Palermo 1910, più volte ristampato fino ...
Leggi Tutto
GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] (Risposta apologetica al libro dell'antico dominio del vescovo di Arezzo sopra Cortona, Livorno 1763-65). Al lavoro, solido nell'impostazione e nella conclusione, il G. si era dedicato dopo il trasferimento a Cortona come commissario (1745); della ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] nella città capitolina. Da queste due opere si evince inoltre che, in questo periodo, Piccolomini era andato stringendo un solido rapporto con la familia di Francisco Mendoza y Bobadilla, cardinale di Burgos, in particolare con il fratello di questo ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] avec la souveraineté spirituelle des pontifes romaines: ne veniva fuori l'uomo di buoni studi e di letture a tutto campo, solido nella sua fede ma incapace di placarsi nella sola autorità del dogma; così, anche i recenti profeti del liberalismo, e ...
Leggi Tutto
BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] di quel severissimo censore del mondo forense, che è stato il Galanti, il quale nel suo Testamento lo giudicava più solido dello stesso d'Andrea nel campo della dottrina giuridica, sottolineando il tributo che gli dovevano fra gli altri l'Argento e ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] come un processo di deformazione che coinvolge non solo l'oggetto, ma lo stesso soggetto conoscitore, privo di un solido e omogeneo metodo gnoseologico, ma capace di elaborare emotivamente un grado di autocoscienza tale da consentirgli una visione ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] l'aspetto di sermoni, dove una lingua concreta e realistica modella sentenze astratte dal colore metafisico (Segre). Il solido impianto retorico è funzionale al docere e al movere: la persuasione prevale così sulle concatenazioni logiche del discorso ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] A. Brofferio - piacemi; non piacemi siano rossi; perché la monarchia costituzionale per me costituisce quel che più di solido praticamente possa ottenersi adesso" (Martini, p. 100). Alla monarchia costituzionale restò fedele fino a quando rimase in ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...