La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] o l'inizio dell'estensione materiale o fisica non può essere che […] aliquid indissolubile, vale a dire qualcosa di minuscolo e solido, al punto che niente di quanto sia concepibile in natura possa essere più minuto o ridotto (infatti, se la radice ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] corrisponde a un SD che descrive un'evoluzione con una ‛freccia del tempo'. In fisica statistica, in fisica dello stato solido e nella teoria dei campi quantistici si trovano invece esempi tipici di SD con tempo a molte dimensioni in cui i relativi ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] dalle stelle alla Luna), sia l'Universo stesso. In tale trattato egli afferma anzitutto che l'Universo è un corpo perfetto, un solido a tre dimensioni, di forma sferica e quindi finito, nel senso ‒ come si è visto ‒ di compiuto (De caelo, I, 1; I ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] la risonanza magnetica nucleare, suggerì l'utilizzo di una configurazione a tre livelli mediante l'impiego di materiali solidi come un cristallo per realizzare un maser.
Con tre o quattro livelli diviene possibile utilizzare un meccanismo stazionario ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] . Precisamente, mentre nella fase gassosa i due atomi di stagno formano due legami semplici con gli atomi di carbonio, nella fase solida si forma tra loro un doppio legame, non piano bensì di forma piramidale, il che fa pensare a due legami di tipo ...
Leggi Tutto
MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] attive (forces mouvantes)". Ma "una macchina consiste ancora più nell'arte e nell'invenzione che nella forza e nella solidità dei materiali". Le macchine di Archimede e quelle elencate nelle raccolte e descritte dal Gallon, e ancora prima dal Ramelli ...
Leggi Tutto
Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] 'altro atomo di cloro:
Cl2O2 + hν → Cl + ClO2
ClO2 + M → Cl + O2 + M.
Finché gli ossidi d'azoto restano legati in HNO3 solido e la quantità di NO2 gassoso è bassa, l'effetto mitigante prodotto usualmente quando si forma nitrato di cloro è assente. In ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] come Ṯābit ibn Qurra si colloca tutta una categoria per così dire intermedia, composta da eminenti traduttori in possesso di una solida formazione scientifica: il figlio stesso di Ḥunayn, Isḥāq ibn Ḥunayn (m. 911), e Qusṭā ibn Lūqā (m. all'inizio del ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] di Biot in questo campo seguiva dunque il nuovo metodo tipico del tardo Settecento, che nell'ottica era stato solidamente stabilito da Malus. Tale schema, che stava rapidamente diventando un modello di riferimento dell'epoca, si basava sull'attenta ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] relazione ai tentativi di ottenere, sulla base del modello di un fluido ideale, immagini realistiche del flusso attorno ai solidi, generato da una forza di trascinamento senza velocità infinite.
La soluzione del problema del flusso a getto in uscita ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...