I temi verso cui si è indirizzata gran parte della ricerca astrofisica riguardano la struttura e l'attività del Sole, la vita delle stelle e la nascita dei loro sistemi planetari, la formazione e l'evoluzione [...] della massa di una galassia (solo il 2% nel caso della Via Lattea). Le polveri sono particelle di materiale solido, soprattutto grafite e silicati, che hanno dimensioni variabili tra alcune decine di nm e qualche centesimo di μm. Pur costituendo ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592; App. II, 11, p. 634; III, 11, p. 531)
Piero Caldirola
Sui limiti di validità dell'attuale meccanica quantistica. - Una delle direzioni di maggior sviluppo della [...] fisiche della teoria q. compendiate nelle relazioni di Heisenberg, e allo studio di un corpo macroscopico (gas, liquido o solido) nel caso limite in cui si possono trascurare le fluttuazioni dei valori delle variabili macroscopiche utilizzate per la ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] periodica e biliardi nei poligoni
Numerosi problemi di geometria, topologia, sistemi dinamici e anche di fisica dello stato solido conducono a considerare lo studio dei flussi geodetici su superfici chiuse dotate di una metrica riemanniana piatta con ...
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REATTORE NUCLEARE
Maurizio Cumo
(v. pila atomica, App. II, II, p. 548; reattore nucleare, App. III, II, p. 583; IV, III, p. 156)
Nel 1994, 415 unità elettronucleari di potenza superiore a 30 MWe erano [...] a basse temperature; le particelle che penetrano nella parete solida, entrando in collisione con gli atomi di questa, cedono la parete, provocano delle lacune all'interno del solido. Queste possono intrappolare le particelle incidenti, soprattutto se ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] una misurazione completa nel campo del calore. Stabilendo nuovi standard di precisione, egli sperava di dare un fondamento numerico solido e definitivo alle proprietà termiche dei gas e di altre sostanze. Sono stati i suoi dati a far nascere la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] di quelle usate da Johann Heinrich Lambert (1728-1777) e da Lagrange intorno al 1770.
Le prime teorie dei fluidi e dei solidi si basavano sui potenziali (cioè, sulle funzioni potenziali): da una certa funzione si ricavavano le forze, da un'altra le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] e della telefonia e proprio questa differenza fu di cruciale importanza per il suo successo. Campbell aveva una solida preparazione in fisica teorica, ottenuta al Massachusetts Institute of Technology, alla Harvard University e in Europa, dove aveva ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] .
Il ciclo dell'acqua
L'acqua è l'unica sostanza presente in natura sia come liquido (per esempio nei mari), sia come solido (per esempio nel ghiaccio dei Poli), sia come gas. Il Sole, col suo calore, trasforma in vapore parte dell'acqua contenuta ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] trasporto di calore può essere descritto introducendo i fononi, cioè treni d’onda delle oscillazioni meccaniche degli atomi della struttura solida. I fononi si muovono da una zona a un’altra del materiale per effetto delle differen;e di temperatura ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] scienza, stanno ora cominciando a sorgere e le sovvenzioni concesse per le misurazioni magnetiche forniscono a ciò un sostegno solido e affidabile, come la mia personale esperienza può attestare" (Weber a Sabine, 20 febbraio 1845, in Jungnickel 1986 ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...