capacita
capacità [Der. del lat. capacitas -atis, da capax "capiente"] [LSF] (a) Attitudine di un oggetto a contenere qualcosa fino a un determinato limite; è riferita di norma a recipienti (c. di un [...] capacità elettrica, campioni di. ◆ [INF] [ELT] C. informazionale: v. sopra: C. d'informazione. ◆ [FTC] [MCC] C. meccanica: per un solido deformabile, è il rapporto fra l'entità di una deformazione e quella della sollecitazione che l'ha provocata, lo ...
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Curie Pierre
Curie 〈kürì〉 Pierre [STF] (Parigi 1859 - ivi 1906, travolto da una carrozza) Prof. di fisica nell'univ. di Parigi (1904). Dopo importanti studi sul magnetismo, si dedicò con la moglie Marie [...] è data dalla legge di C.-Weiss (v. sopra). ◆ [EMG] Temperatura ferroelettrica di C.: la temperatura di transizione di un solido alla fase ferroelettrica. ◆ [EMG] Temperatura paramagnetica di C.: v. sopra: Legge di Curie. ◆ [MCS] Teoria di C.-Weiss ...
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Quantità di materia omogenea, di vario spessore, distesa uniformemente sopra una superficie in modo da ricoprirla.
Agraria
Nel terreno sottoposto a coltura si distinguono due s.: lo s. detto attivo o [...] di velocità diversa. Le equazioni che regolano il moto di un fluido viscoso in corrispondenza dello s. limite su una superficie solida (s. liminare o s. limite di Prandtl) furono ottenute per la prima volta da L. Prandtl nel 1904. Lo spessore δ ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] contatori è la maggiore densità del materiale sensibile alla radiazione e quindi una più precisa delimitazione dell'angolo solido sotto cui incide la particella.
Valido aiuto allo sviluppo dei metodi di osservazione delle particelle è stato dato ...
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UNITA, sistemi di
Eligio Perucca
UNITÀ, sistemi di (XXXIV, p. 714) - I sistemi di u. di misura fanno oggetto di un capitolo della metrologia.
I principî di questa sono sostanzialmente a base convenzionale [...] : il peso col dinamometro, unità il chilogrammo-peso; la massa con la bilancia, unità il bes (-= chilogrammo-massa); il volume dei solidi con la spinta di Archimede, unità il litro; l'area di un campo dal tempo necessario ad ararlo, unità la giornata ...
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Unità, Sistemi di
Anthos Bray
(XXXIV, p. 714; App. III, ii, p. 1016; IV, iii, p. 729; V, v, p. 650)
L'aggiornamento delle nostre conoscenze nel campo dei sistemi di u. di misura segue gli sviluppi della [...] e divisione con fattori numerici unitari. Le due u. supplementari, radiante per l'angolo piano e steradiante per l'angolo solido, entrano così a far parte delle u. derivate, ed essendo ciascuna il rapporto tra due grandezze della stessa specie ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] furono le ricerche di ottica di Fresnel sulla propagazione delle onde luminose in un etere elastico. Le proprietà di un solido elastico generico suggerite dai lavori di Fresnel fornirono a Cauchy una nuova e più astratta prospettiva per lo studio dei ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] la fauna, sia nella cristallografia, dove a partire dagli anni Novanta l'abate René-Just Haüy (1743-1822) usò i solidi geometrici per classificare i vari tipi di cristallo basandosi sui loro piani di riflessione.
Alcune scienze naturali fecero un uso ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] caotico è stato riscontrato in differenti sistemi fisici: sistemi ottici (per es. il laser) e allo stato solido (semiconduttori), plasmi, macchine acceleratrici, circuiti elettrici non linerari, sistemi acustici, oceani, atmosfera. Lo studio del caos ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] inscriptio militaris recens inventa" e il tema De crassitie laterum quibus utebantur.
Bruscamente e del tutto imprevisto per il solido prestigio che egli si era acquistato nella piccola corte borbonica giunse nel novembre del 1763 il congedo del B ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...