Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] tutte le relazioni quantitative riguardanti gli e. tra le fasi: liquido-liquido, liquido-vapore, liquido-gas, liquido-solido, gas-solido ecc. Ricordando che, in generale, il potenziale chimico è funzione della pressione, della temperatura e della ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] serve a sagomare qualche cosa, e che può essere costituito da un corpo cavo che riceve in sé la materia da formare, o da un solido sul quale la materia si adatta e si tende.
Nella scultura, mezzo per trasferire la statua da una materia a un’altra con ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] più generale, una retta è detta asse di simmetria ternaria (o senaria ecc.) di un solido, se, nella rotazione di un angolo giro attorno a quella retta, il solido assume 3 (o 6 ecc.) volte la posizione iniziale (un asse di simmetria nel significato ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] con l'altro, rimangono spazi vuoti. Amalthea non aveva al momento della sua formazione massa sufficiente per diventare un corpo solido e sferico, come le altre quattro lune più grandi di Giove. Uno dei modelli più accreditati per la formazione delle ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] cambiamento di fase ha luogo in modo drasticamente discontinuo nelle transizioni di fase più comuni, come quella tra solido e liquido, dette 'transizioni del primo ordine'. In vari altri casi, però, si verifica una transizione marginalmente continua ...
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Raggi X: sorgenti intense
Giancarlo Ruocco
Francesco Sette
La radiazione elettromagnetica è uno strumento di indiscutibile importanza per studiare il mondo che ci circonda un mondo costituito da atomi [...] applicazioni sperimentali. La brillanza corrisponde al numero di fotoni emessi dalla sorgente nell'unità di tempo, nell'unità di angolo solido, per unità di superficie della sorgente e per unità di larghezza di banda intorno alla lunghezza d'onda (o ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] dal D. nella prospettiva di studiare le modificazioni fisiche e chimiche interne, che possono prodursi nella materia allo stato solido sotto l'influenza dei campi elettrici e magnetici.
Dopo aver ripreso nel 1910 l'incarico di primo assistente presso ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...]
Nella scienza delle costruzioni, per p. s’intende la sollecitazione semplice (p. o compressione semplice) di un solido resistente (trave, pilastro, arco) la cui generica sezione trasversale è soggetta a sforzo puramente normale, avente i caratteri ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] lab-on-a-chip, un dispositivo complesso che riproduce l'intera funzionalità di un laboratorio di analisi su un supporto solido di dimensioni molto contenute e di facile utilizzo, al punto da non richiedere l'intervento di personale specializzato. Si ...
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Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] di prototipo che nella fisica atomica ha avuto l'atomo d'idrogeno.
Bibl.: A. J. Dekker, Fisica dello stato solido, trad. it., Milano 1966; C. Kittel, Introduzione alla Fisica dello stato solido, trad. it., Torino 1973; N. W. Aschroft, N. D. Mermin ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...