MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] il profilo lusinghiero, tracciato mentre era in vita, di A. Borrino, il motto del suo stemma (Vigili prudentia servor) e il solido destino dei figli e dei nipoti. Per Borrino, il M. incarnava appieno il modello del perfetto servitore dello Stato «ob ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] sappiano, a mo' di genieri e pontieri, impiantare i fondamenti dell'istruzione religiosa di base sui quali si innalzi, solido e funzionante, l'edificio diocesano. Sta al buon vescovo produrre buoni preti produttivi, a loro volta, di buoni fedeli ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] XVII. Le sue teorie furono riprese da M. Giurba, suo successore nella cattedra di diritto feudale - a lui legato da un solido rapporto di amicizia, di scambi culturali e da una sostanziale identità di vedute - e che ne divenne l'interprete più maturo ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...