cera
Andrea Carobene
A lezione dalle maestre api
Le cere sono materiali sintetici o naturali caratterizzati da un basso punto di fusione. Passano cioè dallo stato solido a quello liquido anche a temperature [...] altri casi, invece, presentano un coefficiente d'attrito estremamente basso: ciò vuol dire che agevolano lo scorrimento di un materiale solido su un altro. Sono spalmate, per esempio, sugli sci o sui pattini delle slitte per aumentare la velocità di ...
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Aggiunta di una sostanza a un’altra per diminuirne la concentrazione; si può parlare di d. di un gas, di un liquido e anche di un solido. Calore di d. Quantità di calore sviluppata o assorbita quando [...] si aggiunge a una soluzione una certa quantità di diluente; si distingue in ‘differenziale’ o ‘parziale’, quando si aggiunge una piccola quantità di solvente a una grande quantità della soluzione così ...
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Composti chimici contenenti due atomi d’ossigeno in più di quelli contenuti nel composto al cui nome viene premesso.
Diossiacetone (o diidrossiacetone) Composto di formula HOCH2COCH2OH; solido igroscopico [...] ottenuto per ossidazione della glicerina; tende a dimerizzare. Trova impiego come emulsionante, plastificante, catalizzatore di talune polimerizzazioni, principio attivo in cosmetici abbronzanti; è usato ...
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Rebinder Petr Aleksandrovic
Rebinder 〈rièbindër〉 Pëtr Aleksandrovič [STF] (Rostov 1898 - Mosca 1972) Prof. di chimica fisica nell'univ. di Mosca (1942). ◆ [MCC] Effetto R.: variazione delle proprietà [...] meccaniche di un solido immerso in un liquido tensioattivo; deriva da variazioni delle proprietà superficiali del solido indotte dai tensioattivi adsorbiti. ...
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Chimico (Boppard 1902 - Magonza 1980), prof. di chimica inorganica nell'univ. di Magonza (dal 1946). È autore d'importanti ricerche in radiochimica, chimica industriale, chimica dello stato solido, ecc. [...] È noto soprattutto per aver scoperto nel 1938, in collab. con O. Hahn, il fenomeno della fissione nucleare in atomi di uranio bombardati con neutroni ...
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absorbimento
absorbiménto [Der. del lat. absorbire "assorbire"] [CHF] (a) Generic., var. di assorbimento. (b) Specific., l'assorbimento diffuso e in profondità di materiale liquido o aeriforme, raram. [...] solido, da parte di un corpo. ...
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Fenomeno in virtù del quale le molecole o gli atomi di una sostanza si dispongono in modo regolare su una struttura fissa tridimensionale. Lo stato così raggiunto è detto stato cristallino. Il passaggio [...] della temperatura) o per evaporazione del solvente o per adduzione di altri soluti che favoriscono il formarsi di una fase solida.
Esistono molte tecniche il cui scopo è di ottenere la sublimazione dalla fase vapore di uno o più monocristalli o ...
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impurezza
impurézza (meno comunem. impurità) [Der. di impuro] [CHF] Ogni elemento estraneo che alteri la purezza chimica di una sostanza. [FSD] Ogni elemento presente in un solido cristallino che ne [...] alteri la regolarità della struttura: tipic., atomi estranei presenti nel reticolo, che hanno l'effetto di aggiungere livelli energetici localizzati consentiti (livelli di i.), partic. importanti nei semiconduttori, ...
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base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] poggia o s'immagina appoggiato il solido: b. del triangolo, b. del quadrato, b. della piramide, b. del cilindro, ecc. ◆ [CHF] Una delle due categorie (b. e acidi) in cui possono dividersi sostanze chimiche in relazione alla loro reattività verso l' ...
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tautomeria
tautomerìa [Der. di tautomero] [CHF] Proprietà di alcune sostanze (sostanze tautòmere, o tautomèriche, o tautomeri) di esistere in soluzione (o in fase liquida, ma non allo stato solido) in [...] due forme isomere fra loro in equilibrio: v. stereochimica: V 662 f ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...